CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] classe, dopo la svolta giolittiana, una volta ristabilite le libertà politiche e riconosciuto il dirittodi associazione e disciopero, il C. tese ad inquadrare e selezionare in rigidi schemi le energie spontanee che affioravano dal movimento e dalle ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] del codice, cancellando gli articoli 165 e seguenti e tutelando con disposizioni precise la libertà di coalizione e disciopero.
Il suo nuovo interesse per il diritto penale, comunque, non gli fece abbandonare del tutto l'altro per la storia della ...
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BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] tesi che respingeva la proposta dell'arbitrato di stato invocato dal Turati in caso discioperi nei servizi pubblici. Il lavoro che il il B. si pronunciò poco dopo contrario alla concessione del dirittodi voto anche alle donne.
Il B. ebbe anche parte ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] S., si era pronunciato contro lo sciopero generale che avrebbe compromesso le "posizioni politiche di prim'ordine" conquistate dal proletariato (Avanti primo Senato della Repubblica, del quale era membro didiritto (i suoi discorsi del 1949 al Senato ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] il divieto dello sciopero e della serrata, si raggiunse lo scopo di "incorporare gli organismi di resistenza economica ( . 1931 passò alla cattedra didiritto corporativo. Fondò nel 1930 la Scuola di perfezionamento di scienze corporative, che egli ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] che si proponeva la tutela dei diritti dei lavoratori senza distinzione di razza e di religione.
Questo fermento diede vita a politica e l'utilizzazione di nuovi strumenti, quali l'arma dello sciopero come mezzo di lotta e resistenza sociale, ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] dell'insurrezione.
Si ebbero scontri a fuoco fra scioperanti e bande di lavoratori volontari. Carabinieri e truppa presero d' noi pensiamo, che veramente la conquista del nuovo diritto possa compiersi soltanto attraverso una grande prova cruenta, ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] ., così come egli espresse un giudizio critico nei confronti dello sciopero agrario di Parma del 1908. In questa fase il L. cominciò a contro la ratifica del trattato di pace, nel 1948 fu nominato senatore didiritto in considerazione delle sue cinque ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] con gli altri due, ritirò la sua firma.
Il grandioso sciopero generale di Genova del 1900 vide il C. a fianco delle leghe a partecipare alla guerra gli avrebbe fatto perdere il diritto a trasformarsi in classe dirigente.
La sua ripulsa del ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] sciopero della fame, Pertini venne trasferito a Ventotene. Riacquistò la libertà nell’agosto del 1943, un mese dopo la caduta del fascismo: era pronto a partecipare alla fase decisiva della lotta di 1921-2005).
Senatore didiritto nella I legislatura, ...
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sciopero
sciòpero (ant. sciòpro) s. m. [der. (deverbale con suffisso zero) di scioperare, ant. scioprare]. – 1. Astensione organizzata dal lavoro di un gruppo più o meno esteso di lavoratori dipendenti, appartenenti al settore pubblico o privato,...
sciopero civile
loc. s.le m. Forma di protesta attuata in difesa della sicurezza e dei diritti sociali. ◆ La questione delle forme di lotta è diventata, nella società di questo secolo, una delle grandi questioni epocali. I movimenti hanno...