GNUDI, Ennio
Giuseppe Sircana
Nacque il 18 genn. 1893 a San Giorgio di Piano, nel Bolognese, da Giuseppe e da Albina Baroni. A Bologna - dove la famiglia si era trasferita dal marzo 1896 -, trovò lavoro [...] del 1922, che era costato il licenziamento a migliaia di ferrovieri, lo G. definì inaccettabile il tentativo di impedire per legge il pieno esercizio del dirittodisciopero a questa categoria di lavoratori e sostenne che i ferrovieri si sarebbero ...
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GEREMICCA, Alberto
Amedeo Osti Guerrazzi
Nacque a Napoli il 1° ott. 1863. Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita presso l'Università partenopea, allora dominata dalla figura e dall'insegnamento [...] miste (p. 50); erano contemplati anche il contratto collettivo di lavoro e la definitiva legittimazione del dirittodisciopero, ma soltanto nel caso discioperi motivati da rivendicazioni strettamente economiche e non politiche.
Tutte le ...
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LUCIFERO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 16 dic. 1903 da Alfonso, deputato dal 1886 al 1919, e da Elena Cloan-Spyer. Laureato in legge, avvocato, dopo l'8 sett. 1943 partecipò alla Resistenza [...] 556).
Alla Costituente il L. fece parte della Commissione per la costituzione e intervenne, tra l'altro, sul dirittodisciopero, sulle autonomie locali, sui rapporti tra Stato italiano e Chiesa cattolica, sulla tutela della morale pubblica, sull'uso ...
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DANTE, Augusto
Francesco Maria Biscione
Nacque a Brescia il 13 luglio 1857 da Carlo e da Rosa Benedetti. Operaio, fu nella prima metà degli anni Ottanta uno dei militanti lombardi che con maggiore impegno [...] IV congresso della Confederazione (Milano, febbraio 1884),nella discussione sulle leggi Berti relative alla limitazione dei dirittodisciopero, il D. prese posizione contro la relazione dell'Operaio Luigi Brando che proponeva un arbitrato paritetico ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] strada; "da buon tedesco", notava Turati, "è il più diritto e coraggioso di tutti" (Carteggio, VI, p. 484).
La politica diveniva testimonianza disciopero generale rimanesse sotto il controllo politico del CLN; e insisteva inoltre per l'unità di ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] Roma di Giolitti, portò a termine l'incarico di risolvere lo sciopero degli impiegati dello Stato.
L'atteggiamento del C. di fronte forme politiche esistenti, come dalla pesante modifica del dirittodi voto del 1921, convinto com'era, secondo la ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] barbarie": o la civiltà, disse, ha il dirittodi diffondersi, e però di abbattere gli ostacoli che le si possono opporre sul dei braccianti di Molinella nel corso dei grandiosi scioperi del '97-'98 e li difese in Parlamento.
Durante i moti di Milano, ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] definitivamente ogni proposito di restaurazione autoritaria; garantire la libertà di lavoro e disciopero; riconoscere la storia, un programma "di illuminato patriottismo, di dignità nazionale […], di tutela dei dirittidi tutte le classi sociali ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] italo-francesi, che davano al governo fascista il dirittodi tutela degli Italiani in Tunisia. Erano temi molto operanti nell'Emilia, nel Veneto e nella città di Torino, dove organizzò lo sciopero preinsurrezionale del 18 apr. 1945 e l'insurrezione ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] partito, nel 1948 il D. non fu inserito nel gruppo dei senatori didiritto né fu candidato alla Camera alle elezioni del 18 aprile.
In occasione dello sciopero generale del 14 e 15 lugli di quell'anno, dopo l'attentato a Togliatti, che diede luogo a ...
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sciopero
sciòpero (ant. sciòpro) s. m. [der. (deverbale con suffisso zero) di scioperare, ant. scioprare]. – 1. Astensione organizzata dal lavoro di un gruppo più o meno esteso di lavoratori dipendenti, appartenenti al settore pubblico o privato,...
sciopero civile
loc. s.le m. Forma di protesta attuata in difesa della sicurezza e dei diritti sociali. ◆ La questione delle forme di lotta è diventata, nella società di questo secolo, una delle grandi questioni epocali. I movimenti hanno...