Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] della famiglia, della proprietà privata e dello Stato - erano formulate in termini giuridici. La fonte iniziale - la casistica comune - era fornita dal diritto civiltà', come il rovescio dell'autoimmagine dell'uomo europeo moderno. La fantascienza ...
Leggi Tutto
Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] la dignità di ogni individuo (Dichiarazione universale dei dirittidell’uomo, art. 1; Convenzione europea dei dirittidell’uomo, artt. 2, 8, 14; Carta europea dei diritti fondamentali, art. 1) è il fine dellacomunità politica ed è alla base di ogni ...
Leggi Tutto
Codici di settore
Roberto Carleo
Dalla codificazione ai codici di settore
I codici di settore trovano un espresso fondamento positivo nella l. 29 luglio 2003 n. 229 recante Interventi in materia di [...] di un diritto uniforme di una comunità sovranazionale, ma anche alle istanze spaziali del mercato e della globalizzazione.
Il tramonto della specialità è insieme causa ed effetto della crisi della generalità e dell’astrattezza della legislazione, che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] più significativi, che confermano l’interesse dellacomunità scientifica per una categoria del pensiero politico prima ancora della definizione di un diritto internazionale delle genti riconosciuto almeno tra alcune grandi potenze europee, ogni atto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] della già solida comunità giuslavoristica – che dal 1966, a Cagliari, con la neonata Associazione italiana di diritto del lavoro e della per meglio puntellarlo, anche nella prospettiva del diritto sociale europeo, nell’elaborazione del quale (per es., ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] avrebbe frequentato a Bologna i corsi di diritto civile e canonico ancor prima di è registrato il 30 ag. 1373 come membro dellacomunità di S. Maria Novella. Qui fu presente al se ne fecero nelle diverse lingue europee, ma anche dai numerosi nuovi ...
Leggi Tutto
Contrasto di un atto con il dirittoeuropeo
Margherita Ramajoli
Riccardo Villata
Nel 2011 è tornata nuovamente a proporsi la questione del regime dei provvedimenti amministrativi nazionali assunti [...] conto, con riferimento alla prima ipotesi si ritiene comunemente che il contrasto tra un provvedimento amministrativo nazionale e il dirittodell’Unione europea debba generare qualche forma d’invalidità dell’atto in questione. Ma non esiste concordia ...
Leggi Tutto
MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte dellaComunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] napoletano, perché il cardinale Antonelli comunicò che il papa non avrebbe diritto canonico sul modello degli Stati. Se rifiutava l’idea di un adeguamento del dirittodella nelle relazioni alle Cancellerie europee, confermano il suo orientamento ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] in una dimensione solidale, sensibile al problema della «giustizia sociale», l’unica giustizia che, per Mossa, avrebbe permesso di fondare un'autentica comunitàeuropea (p. 7).
Il diritto come formazione sociale
Questa esigenza di recuperare un ...
Leggi Tutto
Immigrazione. Espulsioni e respingimenti
Paolo Morozzo della Rocca
ImmigrazioneEspulsioni e respingimenti
Il dirittodell’immigrazione non ha conosciuto novità legislative di rilievo in materia di respingimento [...] e Grecia, in Dir. imm. citt., 2012, 2, 111 ss.
10 Cfr. Adinolfi, A., Riconoscimento dello status di rifugiato e della protezione sussidiaria: verso un sistema comuneeuropeo?, in Riv. dir. int., 2009, 679 s.
11 TAR Lazio, Roma, 7.5.2012, n. 4106 ...
Leggi Tutto
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...