BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] 30), sui problemi della unità europea e sull'organizzazione rassegne sui convegni dell'Unione dei giuristi cattolici : L. Elia, L'opera di B. giurista e docente di diritto. Servire lo Stato attuando la Costituzione, in Coscienza, 1980, n. ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] diritto ad esser ricevuto a corte), una rete di potenti conoscenze, tra cui il ministro delle colonie Talck e il capo delladella cultura romantica e liberale europea. dell'unione immediata col Piemonte, predisposto a ciò, come buona parte dell ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] signaturae. Considerato esperto eminente di diritto canonico, il Boncompagni fu coinvolto Madrid.
Nella maggior parte delle corti europee era diffusa la convinzione che e l'armena). Convinto assertore dell'unione, Ignazio aveva rinunciato alla dignità ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] VII, avviò poi un dibattito di ampiezza europea. In una prima stesura, sostenuto che una paraboloide iperbolico?, in Boll. dellaUnione matematica italiana, 1952, Una fonte della cronaca Roncioni e della Griffi?, in Annali di storia del diritto, XII- ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] ; così egli decideva d'aderire al Club dell'unione con il notabilato milanese. A mezzo il agli umori dell'alleato piemontese e della diplomazia europea, personale nella esterno. Nella rigorosa difesa dei diritti dei residenti intra muros, sfruttando ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] dell'Arciconfraternita dell'Unione dei Miseremini delladiritto pubblico lesse prima il percorso della storiografia moderna sulla Sicilia, ne saggiò le fonti e dispose sull'ideale scansia i grandi tomi dell'antiquaria e dell'erudizione europea ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] al mondo il dirittodella forza, sprofondando nel nulla quello della giustizia" ( Milano-Pavia in rappresentanza dell'Unione democratica nazionale, un improvvisato Gabinetto, Guerra europea, 19 marzo 1931 (Russia); Torino, Arch. della Fondaz. Luigi ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] laureò in giurisprudenza, senza però che lo studio del diritto gl'impedisse di coltivare i suoi interessi classici e alla fondazione dell'Unione, foglio moderatamente Il Bibliofilo, la Rivista europea, La Voce della verità.
Tra gli scritti di ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] , l'aver introdotto il principio dell'interpretazione autentica della legge come provvedimento dello stesso legislatore; tesi, questa, che metteva in evidenza il contributo del diritto canonico alla cultura europea e che fu accolta dalla dottrina ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] di quei monaci. La causa dell'unionedelle Chiese, o quanto meno il aggancio che la Roma culturale ed europea di Leone XIII tendeva a ristabilire ed arti, gli Studi e documenti di storia e diritto, La Palestra del clero (bimestrale romano nato nel ...
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esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...