Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] associava con il ghetto. Ma non appena gli Ebrei ottennero il diritto di cittadinanza e cominciarono a competere con successo con i Gentili vedevano in tale successo la prova di una criminale cospirazione ebraica.
L'ondata di odio contro gli ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] capaci di guidarsi da sé, non vediamo cosa ci sia di criminale nell'impegnarsi a dirigerli". Peraltro vi è una tragedia individuale del la più turbolenta e la più folle, che si arroga il diritto di parlare e di agire a nome di tutti". Il riferimento ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] faceva parte del 'crescere nella città'; vizio e criminalità organizzata erano pienamente integrati nell'apparato politico e in , tesa a scoprire le origini e le funzioni del diritto penale nell'economia politica del capitalismo. Ideologie come 'il ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] base della consacrazione dello Stato assoluto vengono compilate la Costituzione criminale di Bamberga (1507), la Costituzione criminale carolina (1532) emanata da Carlo V che resterà a fondamento del diritto penale tedesco fino a tutto il sec. 18°; l ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] così attivato poneva tuttavia in forse la certezza del diritto, poiché i film ricevevano un trattamento disuguale, a Codice, si proponeva la necessità di punire il criminale (moral compensation), facendolo morire tragicamente negli ultimi metri ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] Lombroso, le quali fra l'altro contemplavano che "la criminalità dei genitori può essere ereditata", si diffusero rapidamente non solo 1988); ai secondi, invece, si riconosceva il diritto a un trattamento idoneo alla cura e alla riabilitazione ...
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Francesco Daveri
Le radici economiche della discriminazione
Una regolarità statistica riscontrata ovunque indica che le donne guadagnano meno degli uomini anche quando hanno le loro stesse competenze [...] premio Nobel dopo qualche decina di anni. E a buon diritto: i risultati da lui conseguiti sulla presenza di discriminazione ‘economici’ (cioè di costi e benefici) il comportamento criminale e altre attività umane spesso, ma a torto, esaminate ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] , il quale la concepì come «una scienza di osservazione positiva che si giova della psicologia, della statistica criminale, come del diritto penale e delle discipline carcerarie», una scienza sintetica che applica il metodo positivo allo studio del ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] 'tolleranza zero', cioè l'idea che le forme più gravi di criminalità, e in particolare di criminalità violenta, si possano combattere con più efficacia rilegittimando con decisione i diritti dei cittadini onesti, e con essi le regole più banali della ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] dai gruppi terroristici di matrice politica o semplicemente asociale e criminale, in quanto nella tecnica di lotta vi sono criteri psicologia, ricerche sul comportamento, scienze economiche, diritto internazionale, teologia, ecc.); infatti lo studio ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...