RAPPRESENTANZA politica (XXVIII, p. 842)
Ferruccio PERGOLESI
La letteratura dottrinale sulla rappresentanza politica (o "rappresentazione", secondo la terminologia da taluno ritenuta tecnicamente più [...] 'accettazione o meno delle dimissioni dei proprî membri.
Bibl.: Oltre i più recenti corsi o trattati di diritto costituzionale italiano generale o comparato (tra i quali quelli di A. Amcorth, P. Biscaretti di Ruffia, C. Cereti, E. Crosa, F. Pergolesi ...
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POLITOLOGIA
Gianfranco Pasquino
Disciplina nata negli Stati Uniti (Political science) e recepita in Europa dopo la seconda guerra mondiale (Science politique, Politikwissenschaft); studia la politica [...] politologi più avvertiti, sminuire gli apporti per es. del diritto costituzionale allo studio delle forme di governo; della filosofia delle teorie, e nella loro verifica, al metodo comparato. Messi da parte alcuni ingenui tentativi d'imitazione delle ...
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Partecipazione
GGiuliano Urbani
di Giuliano Urbani
Partecipazione
Sommario: 1. Significati e dimensione politica della parola. a) L'evoluzione storica del fenomeno partecipativo. b) L'analisi politologica [...] , G. A., Powell, G. B. Jr., Comparative politics, Boston 1966 (tr. it.: Politica comparata, Bologna 1970).
Bobbio, N., Crisi di partecipazione: in che senso?, in ‟Rivista internazionale di filosofia del diritto", 1970, XLVII, pp. 55 ss.
Cotta, M ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] di Rousseau alle dottrine dell'abate Sieyès e alla Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino del 1789 (art. 3: " diverso, Miroslav Hroch (v., 1985), attraverso lo studio comparato dei movimenti nazionali in Europa, ha costruito in questo ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] riferimento alla legislazione della comunità.
riferimenti bibliografici
P. Carrozza, A. Di Giovine, G.F. Ferrari, Diritto costituzionale comparato, Bari, Laterza, 2009; C. Fallazzari, La giustizia civile nei Paesi comunitari, Padova, Cedam, 1994; S ...
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Governo, forme di
Nicola Matteucci
Premessa
Sin dal suo primo manifestarsi il pensiero politico ha costruito grandi tipologie per mezzo delle quali classificare le unità politiche esistenti: dato che [...] a darci nella Politica il più completo e sistematico esame comparato delle forme di governo del suo tempo. Egli parte opera (De officiis, II, 11, 40) afferma che esiste un diritto anche fra le bande dei briganti, seguendo il principio ubi societas, ...
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Governo
Giovanni Bognetti
I termini 'esecutivo' e 'governo' nel linguaggio della scienza giuridica e politologica
Il termine 'governo' è attualmente adoperato dalla dottrina giuridico-costituzionalistica [...] development of the power of the prime minister, London 1965.
Biscaretti di Ruffia, P., Introduzione al diritto costituzionale comparato, Milano 1988⁶.
Bognetti, G., Nel quarantennale della Costituzione, Milano 1989.
Bognetti, G., Esecutivo e governo ...
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BRUNIALTI, Attilio
Giuliana D'Amelio
Nato a Vicenza il 2 apr. 1849 da Giovanni Battista e Catterina Magnabosco, e compiuti qui gli studi secondari, si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1870. Nella [...] , in Atti del I Convegno di studi di scienza dell'amministrazione, Milano 1957, passim; M. Galizia, Profili storico-comparativi della scienza del diritto costituzionale, in Arch. giur., CIL (1963), n. 1-2, pp. 89-90, e in Enc. del dir., XII ...
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comparato
agg. [part. pass. di comparare]. – Propr., paragonato, messo a confronto, anche con valore e uso di participio. Come vero e proprio agg., che è oggetto di studio comparativo, o segue il metodo comparativo: costi c., i costi di produzione...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...