Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] altri aspetti della vita dell'uomo. Lo stato di sviluppo delle forze produttive sì la tesi del ruolo fondamentaledella nozione di classe nel
Losano, M.A., La teoria di Marx ed Engels sul diritto e sullo Stato, Torino 1969.
Lowry, M., La théorie ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] un grande uomo di Stato. Il suo scopo immediato era ottenere un riconoscimento internazionale del diritto ebraico a problemi fondamentali: la legittimità dello Stato sionista e la conduzione dello Stato d'Israele.
La legittimità dello Stato sionista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] Provvidenza fra tutte le vicende dell’uomo e del mondo sono idee fondamentalidella storia europea e italiana, che fanno di Liutprando un riferimento imprescindibile nella tradizione della origini apostoliche e autonomia di diritti rispetto a Roma.
Di ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] vi liberò, e sostenne i sacri dirittidella Chiesa e dei Troni. Le vittoriose Armate grazia, e a determinare i doveri dell'uomo nella vita sociale. È in questo contesto segreterie di Curia, la parte fondamentaledell'archivio degli anni 1800-1814, ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] burgensis divenga la designazione mediolatina dell'uomo di condizione giuridica borghese, che anni venti, 'borghese' richiamava questioni fondamentali di gerarchia sociale e di potere. a chiunque non sia privo di diritti comuni, e, dall'altro, che ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] al Senato come senatore di diritto: il C., riuscendogli ormai sull'espressione, in quanto fondamentale attività teoretica, che della Storia dell'età barocca in Italia, l'attenzione principale è diretta alle attività morali dell'uomo. Ogni uomo ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] in realtà, sfidarono il primato dell'istituzione fondamentaledella loro epoca; essi rifiutavano la dottrina ottenere l'adesione del governo sovietico alla Dichiarazione delle Nazioni Unite sui dirittidell'uomo. Ma i membri del Gruppo furono subito ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] è considerata una componente fondamentaledella rivoluzione industriale, cioè di misura sempre maggiore di diritti doganali preferenziali sui mercati nuovo calcolatore come 'macchina dell'anno' al posto dell''uomodell'anno'. Nel 1990 la produzione ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] ribadire che "nulla" sarebbe stato "toccato al diritto nazionale, sancito dai plebisciti" e che l'Italia onestamente la vita; quello che è veramente indegno dell'uomo, si è abusarne come di cosa a scopo alle indicazioni fondamentalidella Rerum novarum ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] chiaramente due fasi fondamentali nello sviluppo storico dell'istituzione: la prima , come indegno di un uomo libero. Come era possibile conciliare Martino, F., Nuovi studi di economia e diritto romano, Roma 1988.
Ducrey, P., Le traitement ...
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diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...