La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] da uno dei suoi figli che aveva il diritto di ricevere lo stesso salario e godere dei . Chiaramente, lo scopo fondamentaledelle madāris era quello di sua vera finalità, ossia la perfezione interiore dell'uomo, la purificazione del suo cuore, la sua ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] è celebrato soltanto quale redentore del mondo e dell'uomo e si ignora la sua attività cosmologica anteriore all fondamentale del favore divino da cui proviene la prosperità dell'Impero, e questa primaria esigenza fonda il dirittodell'imperatore ...
Leggi Tutto
MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] uomo moderno non potrebbe vivere. Le conseguenze economiche della navigazione a vapore e del nuovo sfruttamento del mare interagirono con tre sviluppi fondamentali Le zone marittime sono al centro del diritto internazionale del mare. Si tratta di zone ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] con le normative fondamentali raccolte nel Decreto di Graziano (12° sec.), il ‘diritto antico’ della Chiesa, richiamato per uscita: G.M. Barbuto, Machiavelli. La vita e l’opera dell’uomo che ha cambiato per sempre il pensiero politico, Roma 2013.
Si ...
Leggi Tutto
Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] ’Uomo-Dio Gesù Cristo, essendone legittimato dal proprio vicariato. A lui Cristo conferì le competenze necessarie sulla terra per tutte le situazioni di emergenza. Infatti, come dominus naturalis della propria creazione, Cristo possedeva il diritto ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] dell'uomo: escogitando "i rimedi con cui detergere con la lima provisionis nostre la caligine degli antichi statuti" o "nuovi diritti" in cui si sono giustamente riconosciuti due snodi fondamentalidella sua vicenda. Da questo a ipotizzare anche una ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] di produzione»15. Si trattava della diversa concezione generale dell’uomo e della società, dell’idea di una condizione di lotta permanente fra le classi costituenti la compagine sociale, dell’insieme dei diritti civili ed economici, del ruolo ...
Leggi Tutto
Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] successiva riscoperta da parte degli Europei di alcuni testi fondamentali, inizialmente in traduzione francese, quali il Tarikh al-Sudan interessi e i principî delle Nazioni Unite e della sua Dichiarazione universale dei dirittidell'uomo. Al fine di ...
Leggi Tutto
La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] della religione cattolica in sistemi normativi che, per il fatto stesso di tutelare alcuni fondamentalidiritti Rosmini e il suo tempo. L’educazione dell’uomo moderno tra riforma della filosofia e rinnovamento della Chiesa (1797- 1833), Brescia 2003, ...
Leggi Tutto
Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] dopo il 1200) descrizioni profondamente toccanti dei sentimenti dell'uomo, sia della gioia che del dolore. Ma il suo suoi domini. Si proponeva di riconquistare gli antichi beni e diritti svevi e reali che erano andati perduti nel precedente periodo ...
Leggi Tutto
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...