CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] monaci di San Benedetto Polirone. Il 2 luglio 1516, insieme all'abate Girolamo da Monferrato, sbarcavano nelle isole il C., Dionisio Faucher e, tra gli altri monaci, un Benedetto da Mantova, che potrebbe essere il Fontanini. Presto il monastero fu ...
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CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] 1065 e il 17 febbr. 1077. In particolare, è significativo il primo placito, che il vescovo torinese presiedette accanto a Dionisio, vescovo e conte di Piacenza, mentre il secondo si potrebbe ricondurre ai buoni rapporti di C. con l'imperatore Enrico ...
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ATTAVANTI, Giannozzo
Antonella Dolci
Nato probabilmente a Firenze, intorno al 1581, da unsa delle famiglie più cospicue di Castel Fiorentino, fu avviato, fin da giovinetto, al sacerdozio. Il 17 febbr. [...] l'orazione funebre per il console Piero Rucellai. Resse la pieve fino al 1638, quando rinunziò in favore del fratello Dionisio. Morì nel gennaio del 1657.
Bibl.: S. Salvini, Fasti consolari..., Firenze 1718, p. 218;G. Galilei, Opere, XIX, pp. 318 ...
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CALENDARIO
M. Mihályi
Sistema convenzionale di misura del tempo, con un intervallo base che è l'anno. Il termine deriva dal lat. calendarium 'registro di conti', in rapporto al pagamento degli interessi [...] in una forma intermedia tra il c. romano e quello medievale nel Cronografo del 354 del calligrafo pontificio Furio Dionisio Filocalo (conservato in copie tarde), comprendente l'enumerazione delle feste pagane, le date lunari e quelle dell'entrata del ...
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PAPATO (XXVI, p. 249)
Mario BENDISCIOLI
La Santa Sede ha ufficialmente accolto la revisione della cronotassi tradizionale dei pontefici di S. Paolo fuori le mura; essa è stata elaborata da mons. Angelo [...] (25.VI.253-5.III.254). S. Stefano I, Romano (12.V.254-2.VIII.257). S. Sisto II, Greco (30.VIII.257-6.VIII.258). S. Dionisio, di patria ignota (22.VII.259-26.XII.268). S. Felice I, Romano (5.I.269-30.XII.274). S. Eutichiano, di Luni (4.I.275-7.XII ...
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BERARDO da Ascoli
Alessandro Pratesi
Arcidiacono della chiesa di Ascoli Piceno, è menzionato esplicitamente la prima volta con i titoli di medico e cappellano dell'imperatore Enrico VI in un diploma [...] , con la quale il pontefice ingiungeva ai fedeli di quella diocesi di pagare al nuovo pastore l'intera decima del fiume Dionisio; tre giorni dopo lo stesso pontefice riconosceva a B. il diritto di esigere sia dalle abbazie greche sia da quelle latine ...
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ZUMÁRRAGA, Juan de
Pio Paschini
Nacque a Durango in Biscaglia poco prima del 1468 ed entrò fra i francescani dell'Osservanza, sostenendovi varî uffici. Carlo V, il 12 dicembre 1527, lo nominò vescovo [...] compilate da lui stesso o da altri, e alcune di esse anche in lingua messicana, versioni di trattati di Gerson e di Dionisio Certosino; pubblicò pure un trattato ascetico che intitolò Regla christiana. È in parte fondata l'accusa che gli si muove, di ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] epigrammi è stata compiutamente definita da Ferrua: al 370-383 risalgono tutti quelli (e sono la massima parte) incisi da Furio Dionisio Filocalo; al primo anno del pontificato quelli dedicati alla madre, alla sorella, a se stesso; a poco dopo il 370 ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] E. Caspar, in Mon. Germ. hist.,Epist. selectae, I, Berolini 1920, p. 158) ci testimonia in contesa con il suo vescovo Dionisio (che sarà deposto nel sinodo quaresimale del 1075: ibid., II, 52a e 54, pp. 197, 198 s.). Tuttavia, a ben guardare, anche ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] furono anche Guglielmo di Pavia e Cuniberto di Torino, mentre Dionisio di Piacenza venne deposto; Roberto il Guiscardo e Roberto di che erano da qualche tempo in discussione, soprattutto quello di Dionisio di Piacenza e Liemaro di Brema. Se in ciò si ...
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dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...
dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...