GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] alle cronache anconitane di Lazzaro Bernabei (1497), G. giunse ad Ancona su invito dell'armatore e nobiluomo anconitano Dionisio Benincasa, che gli affidò il compito di progettare la facciata del palazzo di famiglia (Gianuizzi, p. 417). Durante ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] greci nelle biblioteche napoletane. Sia la pratica dell'insegnamento, sia lo studio di alcuni scoli all'opera del grammatico Dionisio Trace rinvenuti nella biblioteca di S. Giovanni a Carbonara, indussero il B. ad elaborare una nuova grammatica della ...
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PONTANI, Filippo Maria
Anna Meschini Pontani
PONTANI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 17 giugno 1913, primogenito di Guido e di Maria Capello.
Guido (1881-1964), impiegato postale, con la distinzione [...] paleografo Linos Politis invitò Pontani a studiare a Zante e ad Atene, a spese del governo greco, i manoscritti del poeta Dionisio Solomòs, in vista dell’edizione nazionale, alla quale continuò a collaborare fino al 1964. Fu di nuovo in Grecia nella ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] uno spiccato interesse per il Levante. Sposò una figlia di Nicola Della Vecchia (Vucovič), figlio di Bozidar (Dionisio), uno stampatore originario di Podgorica, nel Montenegro, attivo a Venezia e specializzato nella stampa di libri liturgici in ...
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GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] ) nella cappella della Sacra Famiglia della veneziana S. Maria di Nazareth.
Nel 1720 Paolo venne convocato dal patriarca di Aquileia Dionisio Dolfin nel duomo di Udine, dove si dedicò, con altri scultori, all'altare dei Ss. Nicolò e Girolamo (oggi ...
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CRASTONE (Crastoni, Craston, Crestone, Crestoni), Giovanni
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Castel San Giovanni presso Piacenza nel secondo decennio del secolo XV.
La data di nascita, approssimativa, si ricava [...] di queste indicazioni, tutti i cataloghi datano le due edizioni rispettivamente a Milano, Buono Accorso, 1480, ed a Vicenza, Dionisio Bertocchi, 1483 (cfr. Indice gen. d. incunaboli..., II, nn. 3251 s.). Ma gli argomenti del Proctor sono confutati ...
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GRIGO, Marc'Antonio
Maria Grazia Ercolino
Architetto originario di Muggio, nel Canton Ticino, nato in data sconosciuta, fu attivo in Liguria e nella Francia meridionale nella seconda metà del XVII secolo [...] hanno notizie del Ghiso dopo il 1657. Secondo Alizeri (p. 60) il suo nome compariva nella cronaca manoscritta da fra Dionisio da Genova tra coloro che furono colti dalla peste mentre lavoravano alla ricostruzione del santuario del Monte.
Fonti e Bibl ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] di san Pier Celestino ...; cc. 94r-110r: Breve trattato del compor le lettere; cc. 112r-122r: Esame del giudizio di Dionisio Alicarnasseo sovra la Storia di Tucidide del conte Ludovico Flangini nobile veneto...; cc. 123r-124v: Appunti su Dante e ...
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CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] romantico) alla lingua dotta e studiò e tradusse, altresì per i loro addentellati italo-foscoliano-lombardi, Valaoritis, Marcoras, Dionisio Solomòs. Celebrò nel Tommaseo il figlio e poeta di due patrie, né trascurò di affiancare ai suoi studi ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] della stamperia. Il C. fu copista dotto e fedele di Erodoto, Aristofane, Sofocle, Euripide, Apollonio Rodio e Dionisio Periegeta, ma soprattutto trascrisse, forse come preparazione alle stampe che si era prefisso, Aristotele e i suoi commentatori ...
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dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...
dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...