BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] alla riforma da quelli più rilassati. Non a caso quindi il B., secondo il racconto del suo concittadino e confratello Dionisio (al secolo Giovanni) Martini - la cui storia della riforma aprutina è edita, tradotta in italiano, dal Carderi in La ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] dell'antica fiera di Senigallia (ibid. 1890); Traduzioni delle favole di Fedro e delle sentenze di P. Siro e di Dionisio Catone (ibid. 1890); Commento al verso del terzo canto dell'Inferno "Che fece per viltade il gran rifiuto" (Berna 1893 ...
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AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] , patriarca di Aquileia, cui le frequenti accuse di simpatie luterane impedirono l'ascesa al cardinalato. In una lettera di Dionisio Zanettini (detto il Grechetto), vescovo di Mylopotamos e Chiron, al cardinale A. Farnese, da Bologna 26 apr. 1547 ...
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CARRON, Giovanni
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry intorno al 1570 da famiglia borghese. Il padre Claudio era "cittadino" di Chambéry, oriundo del Bugey, "di assai modeste condizioni". Trasferitosi in [...] il marchese di Mulazzano Emanuele Filiberto Negrone di Negro; Caterina, moglie del barone di Fenis Claudio Challant; e inoltre Felice Dionisio avuto da Maria Tonda, Anna, Maria e Maurizio. Il C. li ricorda tutti nel testamento che inviò negli archivi ...
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BRAMI, Simone
Fernando Lepori
Di famiglia reggiana, dovette nascere attorno alla metà del Quattrocento o poco dopo. Il padre, Lancillotto, era speziale, professione già esercitata dal nonno, Francesco; [...] ff. 7r, 16r, 39v; Ibid., Arch. del Comune,Provvigioni, anni 1500-1504, ff. 288r, 289r, 296v; Ibid., Archivio notarile, Not. Dionisio Ruggeri seniore, filza 1146, 6 luglio 1524; Reggio Emilia, Arch. della chiesa di S. Domenico, ms.: M. V. Gabbi, Libro ...
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BISSOLI, Giovanni
Alfredo Cioni
Nacque a Carpi da Nicolò e Margherita Lovrati, intorno al 1475, da una famiglia della ricca borghesia che prese poi il cognome de' Lelli e si estinse alla metà del sec. [...] ma soltanto quello relativo al suo scioglimento (1502). A Reggio composero per conto di Simone Bombasi e di Dionisio Bertocchi un volume contenente: Ponticus Virunius,Epistola; Chrysolora,Erotemata; Libanius,Opusculum (10 luglio 1501), che è il primo ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] e aveva potuto contare sull'azione evangelizzatrice del suo fondatore e di alcuni venerati collaboratori tra i quali Dionisio Pieragostini. Gli atti del sinodo del 1630 furono nuovamente pubblicati nel 1673, insieme con le aggiunte apportate dal ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] testimonianza nelle ampie scelte di passi, su cui ha attirato anni fa l'attenzione degli studiosi il p. Dionisio Pacetti. Non meraviglia, nel quadro della storia del francescanesimo alla fine del Trecento, ed in particolare, della spiritualità ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] , chierico di Orvieto, di un canonicato "sub espectatione prebende" nella chiesa orvietana, e ai chierici di Perugia, Sinibaldo e Dionisio di Nino, rispettivamente nella chiesa di Todi e in quella di Assisi. Il 30 luglio 1356nominò di sua iniziativa ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] è datata 2 luglio 1485 (Ricci, 1987). In entrambi i casi svolse un ruolo di rilievo il procuratore del convento, Dionisio di Giovanni, il cui nome, insieme alla data 1485, è l’unico iscritto sul dipinto, conservato nella locale Pinacoteca comunale ...
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dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...
dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...