NENCIONI, Dionisio
Giuseppe Rago
NENCIONI, Dionisio (Dionisio di Bartolomeo). – Scarse risultano le notizie biografiche relative a questo architetto e ingegnere, figlio di Bartolomeo, nato a Firenze [...] trasformazione del linguaggio: sia ai Girolamini sia in S. Giuseppe de’ Ruffo, a Nencioni successe nella direzione del cantiere Dionisio Lazzari, figlio di Jacopo e battezzato da Nencioni (da cui aveva tratto il nome). In particolare, nel 1654, egli ...
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MONTORSELLI, Dionisio
Annalisa Pezzo
MONTORSELLI, Dionisio. – Figlio di Stefano, nacque probabilmente all’Aquila intorno al 1653. Il nome della madre è ignoto.
Se l’origine aquilana del pittore appare [...] sicura essendo ricordata in più occasioni dalle fonti coeve, qualche incertezza sussiste sull’epoca della nascita – ricavata dall’atto di morte (Siena, Archivio arcivescovile, Culto e disciplina, S. Pietro ...
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MASSARI, Dionisio
Giovanni Pizzorusso
MASSARI, Dionisio. – Nacque a Ortezzano, presso Fermo, nel 1597, come si desume indirettamente da un suo scritto (Roma, Arch. stor. della Congregazione di Propaganda [...] Fide, Miscellanee varie, IX), e intraprese la carriera ecclesiastica a Fermo.
Il M. fu decano della cattedrale all’epoca dell’arcivescovado di Giovanni Battista Rinuccini, nipote per parte di madre del ...
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MEMMO, Dionisio
Vittorio Bolcato
MEMMO (Memo), Dionisio. – Nacque a Venezia nella seconda metà del XV secolo. Membro della nobile famiglia veneziana, il M. fu frate dell’Ordine della S. Croce («crosacchieri» [...] o crocigeri) e virtuoso di strumenti a tastiera. Ricevette la formazione musicale da Giovanni Marino (Zuan Maria de Marin), organista della Cappella Ducale di S. Marco in Venezia, e da Paul Hofheymer (anche ...
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ARCE, Dionisio
Matteo Dotto
Paraguay. San Juan Bautista de Misiones, 14 giugno 1927-Bracciano (Roma), 5 novembre 2000 • Ruolo: centravanti • Esordio in serie A: 12 febbraio 1950 (Lazio-Padova, 4-0) [...] • Squadre di appartenenza: 1946-49: Sportivo Luqueño; 1949-51: Lazio; 1951-52: Napoli; 1952-53: Sampdoria; 1953-56: Novara; 1956-59: Torino; 1959-61: Palermo • In nazionale: 12 presenze e 8 reti (esordio: ...
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GAMBIOLI, Dionisio
Marta Menghini
Nacque a Pergola (Pesaro) l'11 sett. 1858 da Domenico e da Virginia Mici. Matematico, insegnò in varie scuole medie a Roma, in ultimo presso l'istituto tecnico Leonardo [...] da Vinci. Fu impegnato soprattutto nell'opera di divulgazione della matematica e di altre scienze, che si estrinsecò in modo particolare nella traduzione di numerosi e importanti testi.
Il G. stesso scrisse ...
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Solomòs, Dionisio
Mario Vitti
Poeta greco (Zante 1798 - Corfù 1857). Travagliato dal proposito di esprimere nel greco volgare sentimenti nazionali (le " Sostanze ") sublimandoli in forme ardite, stampò [...] ben poco durante la vita e lasciò alla posterità numerosi frammenti e progetti, per la prima volta raccolti in volume nel 1859. Educato in Italia in un momento di particolari fermenti, frequentando persone ...
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LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] insignito di alcuni privilegi dall'imperatore Carlo V. Entrò da giovane a far parte dell'Ordine dei servi di Maria, si addottorò nel 1521 e divenne lettore di teologia, metafisica, matematica nelle Università ...
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Dionisio Academico
Giorgio Stabile
Come tale è nominato in Cv II XIII 5, dove D. dice che la generazione sostanziale è ritenuta da tutti i filosofi effetto dei cieli, ma mentre alcuni la ritengono da [...] Scholia in Lucani Bellum Civile, ed. H. Husener, I, Lipsia 1869, comm. a X 180). Non è improbabile una contaminazione con lo stoico Dionisio di Eraclea, di cui parla Cicerone (Acad. II XXII 71, Fin. V XXXI 91, Tusc. II XXV 60, III IX 18). Peraltro ...
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Pseudonimo dello scrittore e uomo di teatro spagnolo Dionisio Villanueva y Ochoa (Cordova 1774 - Madrid 1834); scrisse cantici, favole, "villancicos", ecc. Esercitò notevole influsso sul teatro del suo [...] tempo, traducendo opere di A. F. F. Kotzebue, V. Alfieri, M.-J. Chénier, Voltaire, ecc., e rimaneggiando opere di Tirso de Molina, di Lope de Vega, di Calderón, di Rojas Zorzilla. Tra le sue commedie: ...
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dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...
dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...