I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. La Sicilia indigena
Vincenzo Tusa
Laura Buccino
Dario Palermo
Elimi
di Vincenzo Tusa
Gli Elimi abitarono nella Sicilia occidentale fin dall’VIII [...] alleata, che nel 409 a.C. distrusse Selinunte, Imera e Agrigento. In seguito, S. fu conquistata da DionisioIdiSiracusa. Nella guerra che oppose Siracusa a Cartagine tra il 312 e il 306 a.C. passò per breve tempo dal fronte cartaginese a quello ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie euboiche
Nazarena Valenza Mele
Laura Buccino
Cuma
di Nazarena Valenza Mele
Colonia euboica (gr. Κύμη; lat. Cumae), fu fondata negli [...] classica sono state identificate da scavi recenti a sud-ovest e a nord di N. La città venne distrutta da DionisioIdiSiracusa nel 403 a.C. La vita nel sito riprese comunque già nel corso del IV e soprattutto nel III-II sec. a.C. Il modesto nucleo ...
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(gr. Μεγάλη ῾Ελλάς) Denominazione attestata forse dalla seconda metà del 4° sec. a.C., e con più sicurezza dal 2° sec., per designare il complesso delle colonie greche dell’Italia meridionale peninsulare; [...] con gli indigeni dell’entroterra, unitamente alla minaccia rappresentata dalla politica espansionistica diDionisioIdiSiracusa in M., favorì il sorgere tra le colonie di una lega (Lega italiota) che si rivelò presto impotente a contenere la ...
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Comune della prov. di Caltanissetta (fino al 1862, Terranova; dal 1862 al 1927, Terranova di Sicilia; 277,4 km2 con 77.175 ab. nel 2008). La città è situata a 46 m s.l.m. sopra una lunga altura prospiciente [...] capitale del suo Stato e più della metà della cittadinanza di G., che riacquistò l’indipendenza nel 466. Nel 405 i Cartaginesi, nonostante l’intervento diDionisioIdiSiracusa, conquistarono la città facendone demolire le mura. Ridivenuta, sotto lo ...
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Antichissima colonia calcidese nel golfo dell’attuale Taormina (nei pressi di Capo Schisò), fondata secondo la tradizione nel 735 a.C. da Teocle. Nel 403 fu distrutta da DionisioIdiSiracusa, ma continuò [...] manufatti ceramici e coroplastici (attivo nei sec. 6° e 5° a.C.), di un impianto stradale con assi viari tra loro perpendicolari (attribuibili al 5° sec. a.C.), di necropoli, di luoghi di culto; tra questi, il più importante è il tèmenos cosiddetto ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] dopo che questo conobbe una riduzione al tempo diDionisioIdiSiracusa; in precedenza i nomoi pesavano il doppio, secondo l'ipotesi di H. Mattingly (1943), in contrasto con la testimonianza di Aristotele secondo il quale il talento pesava 24 ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] . Il primo passo si ha con DionisioIdiSiracusa che lasciò alla sua morte una flotta di oltre 300 navi, non solo di triremi, ma anche di tetreres e di penteres. Dopo la sua morte Dionisio II introdusse navi a 6 file di remi. Nel 315 Antigono e ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Piceni
Giulia Rocco
I piceni
Con il nome di Piceni si designano le popolazioni di lingua umbro- sabellica abitanti la fascia medio-adriatica convenzionalmente compresa [...] ) nelle Marche settentrionali e la fondazione nel 380 a.C., da parte diDionisioIdiSiracusa, di Ancona, sul sito di un emporio già attivo in precedenza.
L’arrivo massiccio di popolazioni celtiche era stato preceduto, già nel corso del V sec. a ...
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Messenia
Regione del Peloponneso sudoccidentale. La M. fu abitata nei tempi più antichi da popolazioni di stirpe arcadica, in stretta relazione, fino alla metà del 2° millennio a.C., con le civiltà del [...] (metà del 5° sec. ca.), con il favore degli ateniesi, e fondarono Tindari (395), con l’aiuto diDionisioIdiSiracusa. Dopo la battaglia di Leuttra (371), la regione, sottratta all’influenza spartana, riacquistò la sua autonomia. In età romana la M ...
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Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] pieni poteri DionisioI, che iniziò un nuovo periodo di tirannide (406-367); alla sua morte le lotte tra suo figlio Dionisio II e specialmente lungo il litorale tra Augusta e Siracusa (petrolchimica, metalmeccanica, materiali da costruzione, ...
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tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...
quadrireme
quadrirème s. f. [dal lat. quadriremis, comp. di quadri- e remus «remo»]. – Nell’antichità, nave da battaglia a quattro ordini di remi: costruite per la prima volta da Dionisio I tiranno di Siracusa nel 399 a. C. o dai Cartaginesi...