MELPAS (Μέλπας)
S. de Marinis
Nome di un satiro della cerchia dionisiaca su un cratere calcidese a figure nere; il nome è stato peraltro letto in varî altri modi.
Bibl.: Höfer, in Roscher, II, 2, 1894-97, [...] c. 2649, s. v.
(S. De Marinis ...
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MARON (Μάρων)
E. Paribeni
Personaggio mitico della Tracia, collegato con la cerchia dionisiaca e a volte detto figlio di Dioniso stesso.
Accanto a questa divinità ebbe culto nella città di Maroneia, [...] ed è anzi probabile che egli fosse il sileno locale così come Marsia era il sileno di Kelainai. In Omero (Od., ix, 40 ss.) M. è invece sacerdote di Apollo nella città tracia di Ismaros e offre a Odisseo ...
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PHLEBIPPOS (Φλέβιππος)
C. Gonnelli
Nome di un satiro su una kölix con scena dionisiaca.
Bibl.: C. I. G., n. 7863; Mus. étr., p. 161, n. 1758; Höfer, in Roscher, III, 2, 1902-909, c. 2377, s. v.; S. Eitrem, [...] in Pauly-Wissowa, XX, i, 1950, c. 258, s. v.; H. Heydemann, Satyr- und Bakchennamen, Halle 1880, p. 86, nota 133 ...
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HEDYMELES (῾Ηδυμελής)
L. Rocchetti
Satiro tibicine su un'anfora a figure rosse raffigurante una scena dionisiaca.
Bibl.: C. I. G., 8383; De Witte, Description d. Vas. peints prov. des fouilles de l'Etrurie, [...] Parigi 12837, n. 43; H. Heydemann, Sat. -u. Backennamen, Halle 1880, p. 29; W. H. Roscher, in Roscher, I, 2, col. 1875 ...
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CAECILIUS (Caecilius)
Red.
Mosaicista attivo in periodo romano a Cherchei. Il suo nome, seguito dall'indicazione tessella(vit) appare su un mosaico con scene di vendemmia dionisiaca, adiacente al grande [...] mosaico con le nozze di Peleo e Tetide.
Bibl.: J. Lassus, in Comptes Rendus Acad. Insc., 1962 (1963), p. 129; id., Cherchel. La mosaîque de Thétis et Pelée, in Bull. Arch. Algérienne, I, 1962-65 (1967), ...
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PYTHON
S. de Marinis
2°. - Ceramografo pestano la cui firma è conosciuta da un solo vaso, un cratere a campana trovato nel 1793 a Sant'Agata, ora al British Museum. Su un lato è rappresentata una scena [...] schemi compositivi, e talvolta anche soggetti molto simili. Più accentuata è forse in P. la predilezione per le scene dionisiache, soprattutto quelle con gruppi di due sole figure, sui vasi minori. Caratteristica distintiva di P. è l'uso, come ...
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RHODO (῾Ροδώ)
A. Bisi
Nome di una baccante su una kölix a figure rosse proveniente da Vulci, già nella Collezione Principe di Canino.
Il de Witte dà la falsa lettura Rhoda. Tre baccanti danzano e suonano [...] i crotali: le rispettive iscrizioni le denominano: Chion, R. e Thalìa. La consueta scena dionisiaca trova il suo corrispondente sull'altro lato della coppa, in cui una quarta baccante scherza con un muletto itifallica, alla presenza di un satiro ...
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Gemma incisa a rilievo, secondo diverse tipologie. Particolari effetti decorativi sono ottenuti con l’uso di pietre policrome quali l’agata, la sardonica, l’onice, nelle quali l’intaglio sfrutta i delicati [...] della pietra nei diversi livelli del rilievo. Sviluppatasi nell’ellenismo (tazza Farnese, Napoli, Museo Archeologico; coppa dionisiaca, Parigi, Cabinet des médailles) e poi a Roma (Gemma augustea, Vienna, Kunsthistorisches Museum; Gran cammeo di ...
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Pittore di vasi attici (ultimo quarto del sec. 6º a. C.), di stile severo a figure rosse; la sua firma compare su due tazze accanto a quella del fabbricante Eussiteo. L'una (a Berlino) rappresenta il combattimento [...] di Patroclo e la partenza di Achille, l'altra (a Tarquinia) una riunione di divinità olimpiche e una scena dionisiaca. Compositore ordinato di vaste rappresentazioni dai ritmi sempre più complessi, O. è disegnatore elegante, ma asciutto e privo di ...
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PELIKE VOGELL, Pittore della
S. Stucchi
Ceramografo attico della tecnica a figure nere, deriva il proprio nome dalla pelìke 68, già nella Collezione Vogell, a Karlsruhe, decorata con una scena di kòmos. [...] , la cui attività è da porre agli inizî del V sec. a. C., sono attribuite due altre pelìkai, una, copia della Vogell, nella Collezione Lagunillas all'Avana ed una a Bonn 574 con scena dionisiaca.
Bibl.: J. D. Beazley, Black-fig., 1956, pp. 339-40. ...
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dionisiaco
dioniṡìaco agg. [dal lat. tardo Dionysiăcus, gr. Διονυσιακός] (pl. m. -ci). – Di Diòniso, dedicato a Diòniso, dio greco dell’ebbrezza, chiamato anche Bacco: culto d., feste dionisiache. Per estens., che è caratterizzato da uno stato...
percussionismo
s. m. La musica degli strumenti a percussione. ◆ la secolare Scuola di ballo del Teatro alla Scala […] ha scelto due brani con coreografie del primo ballerino della Scala Biagio Tambone. […] Il secondo, «Kodo», ovvero «battito...