ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] e talune insieme accordate nella narrazione tradizionale e più tardi nella sistemazione a suo modo scientifica di eruditi come DionigidiAlicarnasso.
Da culti locali dovettero prendere spunto le leggende delle città fondate da Giano sul Gianicolo e ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] (presso Strabone, v, 2, 4), secondo la quale sarebbero stati Lidi insieme a Pelasgi (non greci) di Lemno (v.); la quarta diDionigidiAlicarnasso (i, 25-30) che rifiuta le tradizioni precedenti e afferma l'autoctonia del popolo etrusco "poiché è ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] il pomerium e il sulcus primigenius paiono secondarie e connesse con le colonie etrusche e romane in pianura. Inoltre DionigidiAlicarnasso (i, 88) in contrasto a Plutarco (Romulus, ii) racconta del solco che limitava la Roma primitiva quadrata ...
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Vedi SPINA dell'anno: 1966 - 1997
SPINA (Σπῖνα, Spina)
N. Alfieri
P. E. Arias
N. Alfieri
P. E. Arias
Città etrusca della pianura padana, che le fonti letterarie indicano nell'antico delta del Po e [...] idraulici alla foce del Po, determinarono il declino della città, alla quale - secondo la verosimile tradizione accolta da DionigidiAlicarnasso (1, 18) - pose fine un assedio dei Galli. Tale evento si verificò probabilmente nei primi decenni del ...
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Vedi VETULONIA dell'anno: 1966 - 1997
VETULONIA (Vetiuna, Vatluna, Vetalu)
A. Talocchini
Piccolo centro della Toscana a N-O di Grosseto, situato sopra un'altura che domina la pianura grossetana un tempo [...] con Saturnia e Marsiliana a S-E. La valle della Bruna inoltre era facile mezzo di comunicazione tra V. e Roselle (v.).
V. è ricordata da DionigidiAlicarnasso (Arch., III, 51), insieme a Roselle, Chiusi, Volterra e Arezzo, per gli aiuti che promise ...
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LEGISLAZIONE ARTISTICA nell'antichità
M. Cantucci
Con questa espressione si intendono tutti i provvedimenti adottati nell'antichità dai detentori del potere normativo statuale nel vasto campo dell'arte; [...] patrimonio artistico.
2. - Noi ci atteniamo alle fonti normative documentate, per cui prescindiamo dalle testimonianze come quella diDionigidiAlicarnasso (Storie, ii, cap. 28) da cui si desume che nell'epoca dei re mancassero magistrature preposte ...
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Vedi TERRACINA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACINA (Ταρρακῖνα, Ταρραχίνη, Tarracina, Tarracinae)
B. Conticello
Località quasi all'estremo limite meridionale del Lazio, presso il mare Tirreno, al centro [...] loro tratto terminale si spingono fino al mare chiudendo la città dalla parte di mezzogiorno.
Il nome del più antico centro abitato, probabilmente di origine volsca, era Anxur. DionigidiAlicarnasso (ii, 49), ritiene la città fondata da un gruppo ...
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CRITICA DELL'ARTE nell'antichità classica
S. Ferri
Se critica d'arte significa penetrazione intima nel monumento e nell'artista, onde, in stato di stretta convivenza con ambedue, il critico, raffigurandosi [...] le copie, riscontriamo la storica stabilità delle valutazioni artistiche trasmesse da Plinio, DionigidiAlicarnasso, Cicerone, Quintiliano.
Come può spiegarsi allora la mancanza di una "critica" come attività a sé? Pensiamo che ciò accada per una ...
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KALLIMACHOS (Καλλίμαχος, Callimachus)
L. Guerrini
2°. - Scultore, toreuta, pittore, di origine ignota, di formazione attica; la sua attività si svolse specialmente nell'ultimo trentennio del V sec. a. [...] inteso con diverso significato: per Vitruvio il termine è stato motivato dalla elegantia e subtilitas di K., e ciò concorda col giudizio diDionigidiAlicarnasso (Isocr. Ath., 542) che dello scultore accenna alla λεπτότης e alla χάρις. Per Pausania ...
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Vedi LAVINIO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LAVINIO (v. vol. iv, p. 510)
F. Castagnoli
L'esplorazione del santuario meridionale, proseguita in questi ultimi anni, ha posto in luce alcuni edifici arcaici [...] deve essere identificato con quello del Sol Indiges, ricordato soprattutto da DionigidiAlicarnasso (Ant. Rom., i, 53) e legato alla leggenda dello sbarco di Enea sulla riva laurentina. Il materiale rinvenuto (soprattutto terrecotte architettoniche ...
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