AEDO (Aiedo, Avedo, Haëdo), Diego
Roberto Zapperi
Nacque a Carranza (Spagna) nella prima metà del sec. XVI; ordinato sacerdote, fu inquisitore in Valenza e in Aragona.
Passato nell'Inquisizione siciliana [...] Santo Ufficio, arrestato per delitti commessi nella sua diocesi. Sotto l'impressione di questo nuovo colpo alla sua autorità, l'A. nominare da Filippo II vescovo di Girgenti, e quindi, il 14 ag. 1589, arcivescovo diPalermo.
In questa nuova qualità, ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Bartolomeo
Francesco Storti
Nacque intorno agli anni Settanta-Ottanta del secolo XIV e appartenne a una nobile famiglia di Gaeta che aveva legato le [...] innalzamento alla dignità arcivescovile, con la concessione della diocesi calabrese di Rossano, ottenuta nel 1405 da papa Innocenzo VII al concilio di Basilea (dove venne inviato Niccolò Tedeschi, arcivescovo diPalermo e giurista di rinomata fama); ...
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CAMPULO (Campolo), Roberto
Giuseppe Cusimano
Nacque a Messina nella seconda metà del sec. XIII e si fece frate minore: di lui non abbiamo altre notizie sino al 1314. In quell'anno il C., secondo il [...] Giovanni XXII fu elevato alla dignità vescovile nella diocesidi Cefalù.
Cinque anni dopo, per cause ignote di S. Gregoriu, di cui si veda nota 5 di p. 96); G. Traina, Sui Dialoghi di s. Gregorio nelle traduzioni di J. Campulu e di D. Cavalca, Palermo ...
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BERNARDO MARIA da Canicattì
Salvatore Bono
Nato a Canicattì fra il 1746 e il 1751 (più probabilmente nel 1747), nel 1765 entrò nella provincia palermitana dei cappuccini. Di lui non abbiamo altre notizie [...] di effettuare la riscossione di un tributo sulle sepolture che il vescovo della locale diocesi pretese istituire a carico degli indigeni; rifiutandosi di Storia dei frati minori cappuccini della Provincia diPalermo, IV, Palermo 1926, pp. 208 s.; F. ...
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BORGIA (Borja, Borga, Boria), Michele (Miguel) de
Alfred A. Strnad
Secondo il De Roo fratello di Rodrigo, il futuro papa Alessandro VI, e quindi figlio di Jofré de Borja y Doms e di Isabella de Borja, [...] anno l'aspettativa su vari altri benefici nelle diocesidi Cagliari e di Oristano.
Il B., che in questi documenti Liber Brevium' di Callisto III. La crociata,l'Albania e Skanderbeg, a cura di M.Sciambra, G.Valentini, I. Parrino, Palermo 1968, ad ...
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ALBERTINI, Arnaldo
Roberto Zapperi
Nato a Muro (Baleari) il 21 febbr. 1480, abbracciò lo stato ecclesiastico e si addottorò in diritto canonico a Pavia l'11 ott. 1509. Canonico della cattedrale di Maiorca [...] . 1543 organizzò a Palermo un altro auto da fé. Non mancò di perseguitare anche i numerosi Greci residenti in Sicilia, che, nel 1542, minacciarono di abbandonare l'isola in massa.
Di notevole interesse l'attività svolta nella diocesidi Patti, dove ...
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ACQUAVIVA, Rinaldo
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Figlio di Rinaldo, datosi alla carriera ecclesiastica, decano della cattedrale di Girgenti, già nel settembre del 1241 risulta eletto vescovo di quella diocesi. Consacrato verso [...] il 1243, fu sua prima cura la definizione dei limiti della propria diocesi con quella diPalermo, retta dall'arcivescovo Berardo; provvide, poi, a restaurare la sua cattedrale ed il palazzo vescovile. Danneggiato per i trasferimenti dei suoi coloni ...
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ARAGONA, Filippo d'
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Nacque nella diocesidi Pamplona da Carlo, primogenito del re Giovanni II d'Aragona e Navarra. Appena ventisettenne designato dal re come arcivescovo diPalermo ebbe approvata [...] .
Analoghi contrasti incontrò per la nomina a gran cancelliere del Regno poiché il Senato diPalermo si rifiutò di considerarlo cittadino di Sicilia, contestando addirittura la sua elezione ad arcivescovo per un'irregolarità nel rescritto pontificio ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] (istituzione di un rappresentante romano in Russia).
Nel 1845 Nicola I, via Milano-Genova, accompagnò a Palermo la l'assenza di vescovi di capitali estere come Parigi, Vienna, Monaco o Madrid e la presenza di pastori di piccole diocesi del Lazio ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di lire mentre la quota azionaria in possesso del cessato Istituto centrale di credito e di proprietà delle diocesi del e denaro. Ontologia sociale ed economia, Roma 2009.
2 L. Palermo, Il denaro della Chiesa e l’assolutismo economico dei papi agli ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...