Scrittore (Belluno 1906 - Milano 1972), fratello di Adriano B.-Traverso; redattore del Corriere della sera, per il quale fu anche corrispondente di guerra; imbarcato su navi della marina militare. Nei romanzi Bàrnabo delle montagne (1933), Il segreto del bosco vecchio (1935), Il deserto dei Tartari (1940), Il grande ritratto (1960), e i suoi racconti raccolti in Sessanta racconti (1958), Il colombre ...
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Biologo (Milano 1913 - ivi 1983), fratello di DinoBuzzati; dal 1952 al 1959 prof. alla Scripps Institution of Oceanography dell'univ. di La Jolla (California), poi prof. di genetica all'univ. di Pavia [...] fino al 1969 e direttore del Laboratorio internazionale di genetica e biofisica da lui fondato nel 1961 a Napoli. Autore di varie ricerche su diversi problemi di genetica e specialmente sul meccanismo ...
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Fellini, Federico
Tullio Kezich
Regista cinematografico, nato a Rimini il 20 gennaio 1920 e morto a Roma il 31 ottobre 1993. È uno dei registi, non solo fra gli italiani, che ha maggiormente inciso [...] di F. con il produttore Rizzoli e con alcuni abituali collaboratori. Abbandonati Pinelli e Flaiano, F. si rivolse a DinoBuzzati per scrivere insieme Il viaggio di G. Mastorna detto Fernet, ispirato da un racconto pubblicato dallo scrittore nel 1938 ...
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Tognazzi, Ugo
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico e attore teatrale, nato a Cremona il 23 marzo 1922 e morto a Roma il 27 ottobre 1990. Negli anni Cinquanta fu uno dei re delle platee [...] e tra gli anni Sessanta e gli Ottanta registi come Marco Ferreri, Dino Risi e Mario Monicelli ne fecero uno dei più noti e amati (1967), ispirato al racconto Sette piani di D. Buzzati e considerato il suo migliore risultato registico, Sissignore (1968 ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] , tra gli altri, André Pieyre de Mandiargues, Octavio Paz, Raymond Queneau, Jean-Clarence Lambert e, più tardi, DinoBuzzati. Rapporti che nel tempo lo condussero anche a collaborare per rare edizioni di poemi accompagnati da incisioni, collage e ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] un happening, con una dose, insomma, mista di gioia e imprevedibilità» (ibid.), celebrato l'indomani da una brillante cronaca di DinoBuzzati sulle pagine del Corriere della Sera.
Risale a quest'epoca il disegno di pezzi (alcuni dei quali ancora in ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] in una sorta di «paradiso perduto» (ibid., p. 154).
Lo scrittore di montagna e di viaggio, il fotografo
DinoBuzzati, scrittore costantemente attento al mondo della montagna di cui era originario e che frequentava sia come rocciatore che come ...
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Rondi, Brunello
Bruno Roberti
Sceneggiatore, saggista e regista cinematografico, nato a Tirano (Sondrio) il 26 novembre 1924 e morto a Roma il 7 novembre 1989. Collaboratore creativo di grandi registi [...] 1968, del film, mai realizzato, Il viaggio di G. Mastorna detto Fernet, cui prese parte anche lo scrittore DinoBuzzati. Sempre con Fellini avrebbe successivamente collaborato, in qualità di sceneggiatore, al fianco di Bernardino Zapponi, per Fellini ...
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PATELLANI, Federico
Giulia Della Torre
PATELLANI, Federico. – Nacque a Monza il 1° dicembre 1911 da una famiglia milanese, primo di quattro fratelli.
Il padre Aldo, avvocato originario di Monterosso [...] (l’affermarsi dei concorsi di bellezza con Miss Italia), gli attori (Anna Magnani, Ingrid Bergman), gli artisti (DinoBuzzati, Salvatore Quasimodo, Giacomo Balla), i set cinematografici.
Nel 1950 realizzò per Tempo quattro inchieste in Sardegna: con ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] cinema fu l’introspettivo protagonista de Il deserto dei tartari di Buzzati diretto da Valerio Zurlini. Tra 1976 e 1977 condusse a R. Ellero, Ettore Scola, Milano 1988; P. D’Agostini, Dino Risi, Milano 1995; A. Viganò, Il regista che non volle farsi ...
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ascoltare
v. tr. [lat. volg. *ascŭltare per il class. auscŭltare] (io ascólto, ecc.). – 1. Udire con attenzione, stare a udire; può avere come compl. le parole, le cose che si dicono, oppure la persona che parla: a. un discorso, una predica,...