Vedi NIPPUR dell'anno: 1963 - 1996
NIPPUR (v. vol. V, p. 526)
R. Dolce
Dal 1948 a oggi lo scavo di questa città mesopotamica è stato condotto, talvolta in collaborazione con altre istituzioni, dall'Oriental [...] .C.), costituisce uno dei maggiori centri di culto del dio dall'età della III dinastia di Ur (fine del III millennio a.C.) fino all'età assira (metà si innalzava un imponente edificio a pilastri, di età seleucide (312-141 a.C.), accanto al quale fu ...
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LARSA
R. Dolce
Antica città sumerica, sull'odierno Tell Senkere, situato nell'Iraq meridionale. Dista 20 km da Uruk/Warka e 40 km da Ur/Tell el-Muqayyar; doveva trovarsi sulle rive dell'Eufrate, che [...] l'orientamento delle corti nel primo progetto risalente all'età della dinastia amorrea, e in particolare a Sin-Iddinam, non è univoco. attestano una fase d'impiego del tempio in età seleucide e partica. E interessante notare come l'installazione ...
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INDO-GRECI E INDO-PARTHI, Sovrani
A. M. Simonetta
Numismatica artistica.
1) Indo-Greci. − La storia della dominazione greca nell'Irān orientale e nell'India nord-occidentale, quale essa ci appare attualmente, [...] di Stasanor, per poi passare a far parte dell'impero seleucide. Staccatasene nel 247 a. C., durante la terza guerra Shaka (v.) finché, verso il 10 a. C., la nuova dinastia indo-parthica attaccava gli esausti contendenti; Hermaios, ultimo dei re indo- ...
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ARMENA, Arte
P. Cuneo
Le manifestazioni artistiche proprie dell'Armenia antica possono essere considerate secondo la suddivisione cronologica che segue.
Preistoria e protostoria (sino al X sec. a.C.). [...] d'uomo in tufo proveniente da Dvin.
Già sotto i Seleucidi, allorché massima era la presenza della lingua e della cultura vita urbana. L'Armenia espresse governanti propri con la dinastia degli Artassidi (in armeno Artašesiank) il cui capostipite, ...
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PARTHI, Re dei
A. M. Simonetta
Red.
Il regno arsacide fu fondato da Arsace I (247-217 a. C.), che nel 247 a. C. si insediò in Astauene. Fu solamente nel 239, dopo la sconfitta di Seleuco Il ad Ancyra, [...] la Mesopotamia e l'Assiria (nel 141 a. C.). La controffensiva seleucide finì disastrosamente con la cattura di Demetrio II(139 a. C.) C.) e Gotarze Il (39-51 d. C.), figli di Geu, dinastia d'Ircania. La guerra civile fra i due non cessò che con la ...
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Vedi WARKA dell'anno: 1966 - 1997
WARKA (Uruk)
A. Bisi
Località dell'Iraq meridionale, situata 20 km a N dell'Eufrate, corrispondente alla città sumerica di Uruk, che ha dato il nome ad una delle fasi [...] ispirò fedelmente al tracciato di Ur-Nammu, il sovrano della III dinastia di Ur. Tracce di muri appaiono già nei livelli VII e dagli Arabi Ba'as, era occupata da un santuario di età seleucide, in mattoni crudi, di imponenti dimensioni (m 107 × 81), ...
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MARGIANA
G. A. Ko¿elenko
La regione del corso inferiore del fiume Murgab (Turkmenistan), corrispondente all'oasi della città di Merv, nell’Avesta è chiamata Mourgu, nell'iscrizione achemenide di Bīsotūn [...] di Alessandro Magno, entrando quindi nella composizione dello stato seleucide. Nel II sec. a.C. fu conquistata dai proprio qui finì i suoi giorni l'ultimo re di questa dinastia.
L'esplorazione archeologica dei territori dell'oasi di Merv prese l ...
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TYLOS (Τὑλος)
J.-F. Salles
Sotto questo nome gli autori classici designano, dopo la conquista di Alessandro Magno, la principale isola dell'arcipelago di Baḥrain, nel Golfo Persico, tra la costa dell'Arabia [...] all'epoca l'arcipelago rientrasse nell'orbita dell'influenza seleucide nel Golfo Persico: la presenza di una piccola quando fu utilizzata questa fortezza, restaurata nel XIII sec. dalla dinastia araba degli Uyunidi.
Bibl.: Opere generali: C. E. ...
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IRAQ, Museo dell'
F. Basmachi
IRAQ, Museo dell'. − Il Museo dell'I. a Bagdad è il museo centrale del paese ed è il più grande di tutti i musei iracheni. Raccoglie le testimonianze archeologiche delle [...] Hurriti e dei Cassiti, che alla caduta della prima dinastia di Babilonia occuparono le città del centro e del , appartenenti a due vincitori di gare atletiche dell'età dei Seleucidi.
Molti altri oggetti qui esposti sono dei periodi parthico (Uruk ...
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Vedi MARI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARI (v. vol. iv, p. 833)
Le campagne di scavo a M., iniziate nel 1933, sono continuate regolarmente negli anni 1960, 1961, 1963, 1964, 1965, 1966, 1968 e proseguono [...] che i due re, dei quali il primo appartenente alla I dinastia di Ur era già noto da documenti originali rinvenuti nella necropoli reale riconosciuta sul terreno da A. Parrot.
1. Periodo seleucide. Rare tombe di quest'epoca sono state rinvenute nella ...
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seleucidico
seleucìdico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce o appartiene ai Selèucidi (gr. Σελευκίδαι), nome, derivato da Seleuco I Nicatore, re di Siria dal 306 al 280 a. C., della dinastia che regnò sui territorî orientali dello smembrato...