RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] nel senso di una dimostrazione di effetti genetici dovuti ad alte dosi di radiazioni) solo per i punti 3) e 4). Per i punti 1) esperimento del Regaud, lesioni della cornea nel coniglio, induzione di tumori linfatici nel topo).
Un altro fattore ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] finiti, ne esiste uno che è minore di un altro. Perdimostrare questo profondo risultato di matematica discreta, i due introducono l'importante Si avanza, quindi, per la prima volta l'ipotesi che l'induzione del programma di differenziamento ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] dei caratteri quantitativi; la mutagenesi e l'induzione di variabilità con agenti chimici e fisici; lo prova che ciò abbia creato nuovi virus per ricombinazione o abbia causato gravi malattie. A dimostrazione di ciò, si consideri che, sebbene il ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] dell'analogia, dell'induzione, delle congetture e delle ipotesi.
Nella critica all'osservazione preconcetta per la quale si vede corso dell'estate del 1778, dimostrando, tra l'altro, che bastavano poche ore per ottenere il risultato descritto da ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] catena del carbonio di una molecola, provocato dall'induzione elettrostatica, che portava a una forma attiva, per lui fu il fatto che Robinson, oltre a correggere alcune previsioni di Ingold sul comportamento di determinate molecole, dimostrò ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] induzioneper individuare i componenti di questo ipotetico sistema di formazione degli enzimi. Il modello dell'operone per l'espressione del gene fu descritto per
Assunti tuttavia come metodologia standard perdimostrare il ruolo eziologico di un ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] da DNA, sembra ovvio ritenere che la trasformazione o l'induzione di tumori negli animali siano dipendenti dalle proprietà del DNA. epiteliali, epatociti per esempio, impiegate in alcuni di questi esperimenti. Essa viene dimostrataper la capacità ...
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Oppioidi
Vittorio Erspamer
Vengono definiti oppioidi i farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) che presentano gli effetti dell'oppio e del suo costituente principale, la morfina. Lo stesso termine [...] , quali ansietà, paura, panico); infine, induzione del sonno, che di per sé innalza la soglia della percezione dolorifica. Assai alla presenza di recettori specifici, e dalla dimostrazione della loro esistenza nel sistema nervoso centrale. ...
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induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...
per
pér prep. [lat. pĕr]. – Come le altre prep. proprie, può fondersi con l’articolo determinativo per dare luogo alle prep. articolate, raramente usate, pel (per il), pei o pe’ (per i), e ad altre, del tutto disusate, pegli (per gli), pella...