GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] ministeri. Ricevette allora la croce al merito civile e la dignità nominale di sovrintendente e presidente capo degli Archivi di corte (29 " (Raulich, p. 274) e proponendo di allargare la base elettorale.
Tra l'aprile e l'agosto 1849 il G. fu inviato ...
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MACHIAVELLI, Guido
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, presumibilmente all'inizio del secolo XIV, da Giovanni di Buoninsegna e da Francesca di Domenico Del Caccia.
Del padre si sa che militò al servizio [...] politica di governo, anche attraverso la modifica dei meccanismi elettorali. Pertanto nell'agosto del 1348, nel pieno dell'epidemia Firenze 1887, pp. 22, 54, 99; G. Salvemini, La dignità cavalleresca nel Comune di Firenze, Firenze 1896, p. 140; P. ...
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GUICCIOLI, Ignazio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna dal conte Alessandro e da Angelina Galliani il 18 marzo 1806. Nel 1817, in seguito alla morte della madre, il padre - che l'anno dopo si risposerà [...] Intanto, nel 1841, con breve pontificio, che attribuiva dignità marchionale al suo possedimento di Ca' del Bosco nel alla candidatura al Consiglio dei deputati offertagli dal comitato elettorale di Ravenna, fu eletto membro dell'Alto Consiglio dello ...
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TEODORO, antipapa
Umberto Longo
La prima menzione di T., presbitero romano, nel Liber pontificalis è inserita nella biografia del pontefice Conone. Dopo la morte di Giovanni V, avvenuta il 2 agosto [...] eterogenea. Molto probabilmente a rendere più confuso il clima elettorale contribuì la venuta a Roma di funzionari dell'esarca fino alla sua fine ingloriosa nel 692, spogliato della dignità sacerdotale e recluso impenitente in un monastero. Fonti e ...
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BUONAMICI, Giovanni Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Prato nel 1592 da Piero di Bonamico e da Livia Camesecchi. Avviato dal padre allo studio delle leggi, si addottorò probabilmente a Pisa. In una [...] che gli fosse ufficialmente e definitivamente riconosciuta la dignità di "serenissimo", che la governatrice dei Paesi Bassi soddisfazione alla richiesta del Neuburg di ottenere il titolo elettorale; ma le questioni dell'indennizzo e del titolo di ...
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PASQUALE, antipapa
Umberto Longo
PASQUALE, antipapa. – Di lui il Liber Pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove viene ricordato come arcidiacono romano.
Quando l’anziano Conone cadde malato [...] la seconda volta in un lasso di tempo brevissimo il corpo elettorale romano si era frazionato, anche se non esisteva più una lo portò a essere processato: fu spogliato della dignità ecclesiastica e accusato di ricorrere alle pratiche magiche per ...
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Pasquale, antipapa
Umberto Longo
Di lui il Liber pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove è ricordato come arcidiacono romano. Quando l'anziano papa cadde malato nella prima metà dell'anno [...] la seconda volta in un lasso di tempo brevissimo il corpo elettorale romano si era frazionato, anche se non esisteva più una lo portò a essere processato: fu spogliato della dignità ecclesiastica e accusato di ricorrere alle pratiche magiche per ...
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DIAZ, Antonio
Vittorio Frajese
Sulla famiglia, la nascita, la giovinezza e gli studi del D., nulla sappiamo; il Capece lo dice romano, il Biaudet napoletano. Documentata invece è la carriera. Ordinato [...] e protestanti tedeschi per convincerli a convocare la Dieta elettorale e ad eleggere il re dei Romani, facendo cadere carica che ricoprì fino al 27 maggio 1626, quando rassegnò la dignità per essere stato nominato, il 15 maggio, nunzio ordinario a ...
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GRIZIOTTI, Antonio
Marina Tesoro
Nacque a Pavia il 2 genn. 1847 da Antonio, cancelliere capo presso il tribunale di Corteolona e poi di Pavia, e da Giovanna Beretta, sposata in seconde nozze. La figura [...] di Corteolona, ma anche garantendo la vittoria elettorale grazie alla legittimazione sollecitata e ottenuta da parte G., definì il Cavallotti "onore italiano, religione del vero e dignità umana" (Romano, p. 322). Il cavallottismo divenne la nota ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] 1881, il discorso a sostegno della riforma della legge elettorale. Il G. mantenne inoltre una costante attenzione al più volte l'auspicio che la città di Vercelli riottenesse la dignità di capoluogo di provincia, perduta al momento dell'Unità.
Nel ...
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elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
seggio
sèggio s. m. [der. del lat. sedere «star seduto»; cfr. sedia e le forme in -gg- della coniugazione di sedere]. – 1. Nell’uso letter. ant., sedia, sedile, luogo su cui si sta seduti: Gir fra le piagge e ’l fiume E talor farsi un seggio...