Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] scienze biologiche che si colloca al fianco della biologia molecolare, della citologia, della fisiologia, della morfologia e dall'accresciuta resistenza delle specie nocive selezionate, la diffusione di altre forme d'inquinamento (di origine agricola ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] risultante dei fenomeni sopra descritti. In realtà, la diffusione classica da una parte, e la produzione di coppie cui elettrodi è applicata una elevata differenza di potenziale; le molecole del gas, colpite dal fotone X, producono ioni positivi e ...
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Elettrofisiologia
HHarry Grundfrst
di Harry Grundfrst
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Profilo storico: a) il concetto di elettricità animale; b) teorie di Bernstein sulla funzione della membrana; c) [...] si muovono nelle cavità del corpo e dalla diffusione dell'informazione a cellule con varie funzioni, siti fino a circa 9 Å. Il decametonio (C10), sebbene sia una molecola troppo lunga per adattarsi, può anche farlo ripiegandosi su se stessa ed è ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] interstellari sono presenti circa il 10% d'idrogeno molecolare e una grande percentuale di deuterio rispetto all'idrogeno utilizzata a livello clinico data l'efficacia e la diffusione dell'amniocentesi. Comunque la nuova tecnica appare ancora ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] a che punto è possibile prevedere le interazioni tra le molecole, e quindi la loro funzione, partendo dalla conoscenza degli indicazioni possono essere di natura chimica e agire per diffusione da una certa distanza (chemiotassi) o di natura fisica ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] nate dai progressi più recenti nel campo della genetica molecolare, e per armonizzare le banche dati genetiche. La non era riuscito a tollerare i pettegolezzi conseguiti alla diffusione delle circostanze che avevano consentito la nascita del bambino. ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] funzione enzimatica specifica, mentre l'altro è capace di accogliere un'altra molecola che ne modula l'attività, perché due siti attivi sono tali che sono proteine, le quali raggiungono per diffusione le cellule ectodermiche ancora indifferenziate, ne ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] questo potenziale elettrotonico è funzione sia della distanza di diffusione, sia del tempo nel quale viene misurato. Il 000 e 10.000 (polipeptidi). Particelle di alto peso molecolare vengono trasportate dal sistema lento a una velocità di circa ...
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Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] in presenza di una banda I, isolata meccanicamente, le molecole di meromiosina unite ai filamenti si orientano in direzioni opposte Quest'ultima fase dell'attivazione si basa dunque sulla diffusione, che è un processo molto lento su scala macroscopica ...
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Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] parte dei casi, invece, non è nota la base molecolare dei caratteri genetici che rendono simili tra loro popolazioni molto diverse un cline cumulativo disposto lungo l'asse di diffusione di questa innovazione culturale, e questo evidentemente indica ...
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diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...