COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] di aiuto postbellico e ancora non si affacciava l'ipotesi del piano Marshall. Il C. aveva tuttavia colto una potenziale lettera a De Biasi, di un mese più tardi, il C. notava che "per quanto si riferisce alle differenzedi remunerazione tra settore e ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] del gruppo pubblico, considerato come un'unità". La differenza tra Stato cooperativo e Stato corporativo consisterebbe nel fatto II [1942], pp. 200-225, ed inoltre: Potenzialedi lavoro e moneta, in Annali di statistica ed economia, VII [1942], 9-10, ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] differenza degli altri appartenenti della famiglia, il C. non manca di risentire, pure nelle prospettive culturali, di il legame che si intravvede fra "crisi" religiosa e potenziale rovesciamento di ruoli economici fra gli Stati europei. Ma il suo " ...
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MASINA, Giulia (Giulietta). – Nacque a San Giorgio di Piano, non lontano da Bologna, il 22 febbr. 1921, prima dei quattro figli (la sorella, Eugenia, e i gemelli Mario e Maria)
Alessandra Cimmino
di [...] differenza tra recitazione cinematografica e recitazione televisiva, si riappropriò anche della antica esperienza di ruoli ripetitivi di caratterista e raramente vide posto in evidenza e sfruttato fino in fondo il suo indubbio potenziale artistico.
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] nella carica di rettore di Benevento, conferitagli nel 1128 da Onorio II dopo l'assassinio del precedente rettore, Guglielmo, avvenuto nello stesso anno. Nonostante la potenziale ostilità dell'ambiente cittadino, a differenza del suo predecessore ...
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SCHIAVAZZI, Pietro Francesco Teobaldi
Giancarlo Landini
SCHIAVAZZI, Pietro (Piero) Francesco Teobaldi. – Nacque a Cagliari, in corso Vittorio Emanuele 12, all’una del 14 marzo 1875, da Carlo e da Angela [...] potenziale della voce del ragazzo. Dopo essersi esibito in concerto, debuttò nell’Amico Fritz (Hanezò) il 10 febbraio 1895 al teatro civico della città natale. Grazie a una borsa di occorre tenere conto della differenza tra scena e riproduzione ...
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potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...