Botanico (Potsdam 1822 - Bonn 1880). Dapprima giardiniere, divenne poi prof. di botanica e direttore dell'Orto dell'univ. di Bonn. Anatomista e istologo valente, eseguì, malgrado gli imperfetti metodi [...] di tecnica del tempo, ricerche fondamentali, specialmente sui tessuti meristematici dell'apice del caule e sullo sviluppo dell'embrione delle Dicotiledoni e delle Monocotiledoni. ...
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Botanico (Monaco di Baviera 1860 - Erlangen 1920). Fu per alcuni anni custode del Museo Botanico di Monaco; dal 1901 fino alla morte fu professore di botanica nell'università di Erlangen. Campo prediletto [...] altri autori con lo scopo di offrire agli studiosi un valido mezzo per individuare le varie famiglie delle Dicotiledoni in base ai caratteri anatomici. Lasciò un manoscritto sull'anatomia sistematica delle Monocotiledoni, in parte pubblicato (1928-33 ...
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Naturalista (Black Notley, Essex, 1627 - Dewland 1705). Con l'aiuto di un ricco discepolo, Francis Willughby, compì numerosi viaggi di studî in patria e all'estero. Come zoologo si occupò soprattutto della [...] naturale e istituì le "famiglie" (summa genera); a lui si devono anche la distinzione e i termini di Dicotiledoni e Monocotiledoni. È uno dei principali precursori di Linneo. Altre opere: Methodus plantarum nova (1682); Historia plantarum (3 ...
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AVETTA, Carlo
Giuseppe Lusina
Nato a Torino il 13 marzo 1861, compì gli studi universitari a Roma, e vi fu poi assunto come assistente nell'Istituto botanico; qui rimase fino alla sua chiamata alla [...] Pueraria Thumbergiana Benth., ibid., pp.201-222, con 3 tavv.; Contribuzione allo studio delle anomalie di struttura nelle radici delle Dicotiledoni, ibid., III(1888), pp. 91-107, con 2 tavv.; Ricerche anatomo-istologiche sul fusto e sulla radice dell ...
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Famiglia di botanici. Augustin-Pyramus (Ginevra 1778 - ivi 1841), celebre sistematico, appena laureato ebbe dal Lamarck l'incarico di redigere la nuova edizione della sua Flore Française. Nella Théorie [...] ). Casimir-Pyramus (Ginevra 1836 - ivi 1918), figlio del precedente, collaborò al Prodromus, e iniziò col padre una serie di monografie sulle Fanerogame. Si occupò pure di questioni di morfologia e anatomia comparata sulle foglie delle Dicotiledoni. ...
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CARANO, Enrico
Valerio Giacomini
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 18 ag. 1877 dal notaio Francesco e da Carmela Donvito. Dopo aver studiato al ginnasio di Taranto e al liceo di Macerata, si recò nel [...] destinati ad attenuare le diversità troppo schematizzate fra i due grandi gruppi delle Monocotiledoni e delle Dicotiledoni. In particolare su Pandanus stabiliva quali caratteri potevano assumere valore diagnostico, mentre nel legno centripeto delle ...
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BUBANI, Pietro
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Bagnacavallo (Ravenna) il 1º ott. 1806, si laureò in medicina a Bologna nel 1929. Dopo aver esercitato la professione medica per un breve periodo, si [...] fra il 1897 e il 1899.Le piante descritte sono nel complesso 2800, catalogate in 132ordini e cioè in 103ordini le Dicotiledoni, in 22 ordini le Monocotiledoni, in 7 ordini le Acotiledoni, Ogni descrizione di genere e di specie è sempre preceduta ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] Tallofite, le Briofite e le Pteridofite; solo da queste ultime deriverebbero, nell'ordine, le Gimnosperme, poi le Angiosperme dicotiledoni, e infine le Angiosperme monocotiledoni. Il D., come si nota, separava dalle Pteridofite (e dalle Tallofite) le ...
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CLERICI, Enrico
Mario Fornaseri
Figlio primogenito delle scultore milanese Giovanni Leone e di Paola Maria Mastrodonato, nacque a Roma il 15 ottobre del 1862. Frequentò in questa città la scuola tecnica [...] , il C. mise a punto un metodo per riprodurre direttamente, senza fotografia, le impronte di foglie di Dicotiledoni, spesso carbonizzate e frammentarie, ottenendone quelle che egli chiamò "fisiografie" e "fisiotipie".
Le sue ricerche paleontologiche ...
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dicotiledone
dicotilèdone agg. e s. f. [comp. di di-2 e cotiledone]. – 1. agg. Di pianta, o del suo embrione, che ha due cotiledoni. 2. s. f. pl., Dicotiledoni: classe delle angiosperme, contrapposta alle monocotiledoni, da cui differisce...
legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...