MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] naturale'' più vero del vero; una specie di nuova iconografia degli oggetti e dei prodotti dai colori accattivanti e portati al diapason. I grandi m. di questo periodo sono pensati secondo modelli che durano ancora oggi: è la cultura da cui nasce la ...
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Per cavo s'intende, genericamente, qualunque tipo di grossa corda, che si adopera per lo più sulle navi. Per la fabbricazione e i principali usi dei cavi, v. canapa e corda. Degli usi navali si tratta [...] nel trasmettitore automatico mosso a una determinata velocità, controllata da un motorino elettrico sincrono, o da un diapason che ha un definito numero di oscillazioni al minuto, oppure da altro apparecchio equivalente. Due soccorritori comandati ...
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VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di [...] physiologica sistens theoriam vocis, Lipsia 1814), mentre dovrebbe dileguare come quando si tocca una campana o un diapason vibrante. Infine molte altre osservazioni s'accordano con altre spiegazioni meglio che con quella delle vibrazioni delle ...
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Telescopia
IIra S. Bowen
Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione, di Ira S. Bowen
Radiotelescopi, di Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] tipo a regolatore centrifugo, che venivano utilizzati nei vecchi telescopi, sono stati rimpiazzati dai vibratori a cristallo o a diapason, il cui segnale d'uscita è amplificato per governare il telescopio mediante un motore sincrono e una serie di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] un altro senso sono causa la forma e il modello, vale a dire la definizione del concetto e i generi di essa (come del diapason il rapporto di due a uno e, insomma, il numero) e le parti inerenti alla definizione. Inoltre, è causa ciò donde è il primo ...
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Strutturalismo
GGiulio C. Lepschy
di Giulio C. Lepschy
Strutturalismo
SOMMARIO:
1. Introduzione. 2. Saussure: a) sincronia e diacronia; b) lingua e parole; c) sintagmatica e paradigmatica; d) significante [...] , con [n], o una più dialettale, con [Å] (ma in posizione finale di parola e di frase - per esempio in ecco il diapason, o formano un vero clan - la pronuncia abituale settentrionale è con [Å] velare, e solo occasionalmente con [n] dentale). In altri ...
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Linguaggi specialistici
Riccardo Gualdo
La definizione di linguaggi specialistici è forse quella oggi più in uso, ma non è certo l’unica e non ancora quella su cui concordano tutti gli studiosi (Gotti [...] per attuare una campagna pubblicitaria’) e serie abbastanza compatte di rideterminazioni semantiche di termini d’uso comune (diapason, scudi, trespoli, totem, maxitotem ecc., cfr. Lanzarone 2007, pp. 330 e 334); la seconda rappresenta un tipico ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] per pianoforte, dall'opera Don Giovanni di Mozart, in Operatic Airs (Clementi, Collard, Davis & Collard, 1820); Canon ad diapason, in Apollo's Gift (Clementi & Cramer, 1830).
Ricordiamo inoltre le edizioni moderne. Mentre si è in attesa di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'innovazione istituzionale
Kathryn Olesko
L'innovazione istituzionale
Fino agli anni Settanta del XIX sec. le principali sedi istituzionali della [...] internazionali, come quelle di Londra (1876), Chicago (1893) e Parigi (1900). Egli divenne il principale produttore di diapason, risonatori e tonometri, sia prodotti in serie, per l’insegnamento, sia realizzati appositamente per la ricerca.
Un terzo ...
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AGGREGAZIONE, Stati di (fr. états d'agrégation; sp. estados de agregación; ted. Aggregatzustände; ingl. states of matter).
I. - Introduzione sintetica.
1. - Come si presentano i corpi. - L'esperienza quotidiana [...] solido si propaghino diversi sistemi di onde con velocità intermedie fra quella delle vibrazioni acustiche trasversali (diapason, corde di pianoforte) e quella delle vibrazioni longitudinali (corde strofinate per il lungo). Considerando dunque non ...
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diapason
dïàpaṡon s. m. [dal gr. διὰ πασῶν (χορδῶν) «attraverso tutte (le corde)»; lat. diapāson]. – 1. Nella terminologia musicale greca, l’intervallo di ottava. 2. L’estensione dei suoni che una voce o uno strumento musicale può percorrere...
elettrodiapason
elettrodïàpaṡon s. m. [comp. di elettro- e diapason]. – Diapason mantenuto in oscillazione persistente mediante un elettromagnete opportunamente disposto.