PACIFICO da Cerano
Giancarlo Andenna
PACIFICO da Cerano (o da Novara). – Nacque, probabilmente nel 1424, a Cerano, un borgo del territorio novarese.
Non si conosce il suo nome di battesimo, ma solo [...] l’intitolazione: Iesumaria. El titulo. Nel nome de Christo Iesu e de la sua pia Matre Virgine de tutte mediatrice Maria diamante. Commencia el prologo in la sequente opereta dicta Sumula ho uero Sumeta de pacifica conscientia, co[m]posta nel anno del ...
Leggi Tutto
GHERARDELLO da Firenze (Ghirardellus de Florentia, Niccolò de Francesco)
Emanuela Salvatori
Nacque a Firenze da Francesco, probabilmente fra il 1320 e il 1325. Il suo nome di battesimo era Niccolò, come [...] sanza alcun difetto". Sono loro, accanto a Nicolò del Preposto, il compositore preferito da Sacchetti, le punte di diamante dell'ambiente musicale fiorentino (vivacizzato comunque da un gruppo di musicisti più giovani e certo meno validi come Donato ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] "Vulgata" e associata alla figura di s. Girolamo in un dipinto di Palma il Vecchio (XVI secolo) o un diamante incastonato nell'anello con chiaro collegamento all'etimologia latina del suo nome ("Adamas") come in un affresco della cappella Sistina ...
Leggi Tutto
MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] del palazzo romano contiguo alla chiesa di S. Maria in Publicolis, detto - dal bugnato della facciata - "a punte di diamante". Già da tempo assisteva Boldetti in una vasta campagna di esplorazione del sottosuolo romano, incoraggiata dalle riserve sul ...
Leggi Tutto
MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] di una presunta povertà originaria della Chiesa. Anzi, l'opera fu da più parti tacciata di essere la punta di diamante di un'abile operazione tendente a sfruttare in senso conservatore la propensione, allora diffusa in alcuni settori cattolici, a un ...
Leggi Tutto
FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] di morte, con diritto di sepoltura nel Gesù Nuovo. Principali aiutanti di F. furono suo fratello Cataldo e Carmine Diamante, un "mastro stagnaro" nominato "custode dell'olio di s. Ciro". Accanto a costoro, una variegata folla di popolo napoletano ...
Leggi Tutto
Buddha e il buddismo
Maurizio Paolillo
Un giovane principe che influenzò tutto il mondo orientale
Fra il 6° e il 5° secolo a.C. visse in India settentrionale un giovane di nobile casata, Siddharta Gautama. [...] Tibet: la fusione con gli elementi della religione locale portò alla nascita di una forma particolare, detta Vajrayana ("Veicolo di diamante"), che è ancora oggi tipica del buddismo in Tibet e in Mongolia.
La diffusione del Grande veicolo in Cina
Il ...
Leggi Tutto
CELESTINO III
OOvidio Capitani
Per tre aspetti, di grande importanza, la figura di C. acquista notevole rilievo in un contesto riferito a Federico II: il suo collegamento con quel clero romano che proprio [...] sulla politica del pontefice, peraltro sempre più indotto a servirsi dell'ausilio dei cardinali, a loro volta punte di diamante dei gruppi di potere nobiliare all'interno di Roma. Le difficoltà interne, le conseguenti incertezze di atteggiamento di C ...
Leggi Tutto
POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] e non solo (il milanese Giovanni Biffi nella dedica al Magnifico del suo Facetiarum liber lo considerò la punta di diamante del mecenatismo di Lorenzo: Firenze, Biblioteca Laurenziana, Pl. 65, 53). L’edificio fu rappresentato da Giorgio Vasari, prima ...
Leggi Tutto
BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] situazione pesante in cui si era venuto a trovare il gruppo riformatore romano, rivelatosi, specie nella punta di diamante rappresentata da Ildebrando, proprio dalle vicende del breve pontificato di Benedetto X. Lo stesso famoso decreto di elezione ...
Leggi Tutto
diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...