ASSERETO, Luigi Domenico
Nilo Calvini
Nacque il 9 apr. 1753 (secondo alcune fonti nel 1759) a Genova, da nobile famiglia originaria di Rapallo. Suo padre, Tomaso, si rese tristemente noto nelle giornate [...] il suo comando in Rivarolo. Nell'assalto finale contro le difese della città egli si distinse particolarmente nella conquista del forte Diamante. Quando infine, il 5 giugno, Genova dovette aprire le porte agli imperiali l'A. entrò in città alla testa ...
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GHERARDI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 dic. 1390, nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, da Bartolomeo di Gherardo e da Simona di Vieri Scali. Il padre apparteneva a un'antica [...] del G. risulta che dal suo matrimonio nacquero solo figlie femmine: Ginevra, morta in tenera età, Margherita, Lucrezia, Diamante, Francesca, Vaggia, Lena e Dianora.
Nel 1428 vinse lo scrutinio per il gonfalonierato di Giustizia, e il 9 novembre ...
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CAMBI, Nero
Michele Luzzati
Mercante, banchiere e uomo politico fiorentino nato intorno alla metà del Duecento.
A proposito del nome di Nero Cambi l'Ottokar faceva presente la necessità di "essere circospetti [...] Balia del 1452 e fu poi anche chiamato a far parte della Balia del 1458. Nel 1473 Luigi, suo figlio, sposato a Diamante di Matteo Bartoli e che acquistò proprietà nel contado pisano, fu vicario di Firenzuola.
La fedeltà ai Medici della famiglia è ...
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LUCREZIA Barberini, duchessa di Modena
Grazia Biondi
Nacque a Palestrina, presso Roma, il 3 nov. 1628 da Taddeo - generale della Chiesa, principe di Palestrina, prefetto di Roma, nipote di papa Urbano [...] dei Barberini, da una folla immensa. L'accompagnava il cognato, cardinale Rinaldo d'Este, che le fece dono di un bellissimo diamante del valore di 3000 scudi. Il viaggio verso Modena fu un vero trionfo, la cui regia si dovette a Innocenzo X, che ...
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DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] Sinistra liberale prima e, dopo, del Partito radicale di quel periodo) fu sul piano pubblicistico la punta di diamante dell'arca politica cui apparteneva, nella battaglia che menò in Italia alla svolta del Centrosinistra.
All'incirca nello stesso ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Pietro di Girolamo, del ramo principale della casata, quello di S. Maria Zobenigo, e di Chiara Foscarini di Nicolò di Alessandro, nacque [...] ai rei facili occasioni di sfuggire alla giustizia, il D. trovò modo di inviare al Consiglio dei dieci "un supposto diamante stato donato da molto tempo all'altare della Madonna miracolosa di Cordovado, che si sospetta mutato in altra pietra falsa ...
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GAGLIOFFI, Girolamo
Dario Busolini
Nacque a L'Aquila intorno al 1470, figlio del nobile Filippo Angelo e di Isabella Porcinari. Ebbe un'educazione raffinata e si fece chierico.
Successore designato [...] beni furono confiscati dal Franchi e, morto costui, recuperati dalle ultime discendenti della famiglia, le nipoti Dianora e Diamante, tramite le quali, per diritto matrimoniale, passarono ai conti di Marsciano. Il ricordo del G., invece, si conservò ...
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BRAGADIN, Angelo
Gino Benzoni
Patrizio veneto, nacque il 3 ott. 1552 (1553, secondo altre indicazioni), secondogenito di Marco di Nicolò e di Bianca di Angelo Correr. Dei suoi tre fratelli, Nicolò morì [...] B. e Tommaso Contarini, stipulato in occasione della partenza di questo "al viaggio di Soria"; il B. gli consegnò "un diamante ligado in oro" perché lo vendesse, mandandogli il ricavato, sì da poterne fare "l'investida in robba viva". Nel 1600 nella ...
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CONTARINI, Andrea
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi del futuro doge Carlo di Andrea dei ramo contariniano di S. Felice e di Paolina di Lorenzo Loredan, nacque a Venezia il 1° dic. 1601.
Morti [...] .Di nuovo a Venezia, il C., cui il Senato concede dì trattenere, a "testimonio" del "lodevolissimo servitio prestato", il "diamante" donatogli da Leopoldo, non ha più occasione d'allontanarsene; incluso, il 23 giugno 1667 e il 7 maggio 1670, nelle ...
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DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] non ultima, la tendenza del potere centrale a favorire quegli elementi che riuscivano a ottenere consensi e a diventare punta di diamante nell'attuazione di precisi disegni politici. Ed è fuor di dubbio che tutto ciò coincideva col dichiarato impegno ...
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diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...