BUZZACARINI, Antonio
Lovanio Rossi
Nacque a Padova verso la metà del sec. XVI (l'anno di nascita 1578, dato dal Vedova, non sembra certo, né risulta in alcun modo dalle prove di nobiltà che il B. presentò [...] nell'agosto 1626 per essere aggregato al Consiglio dei nobili della sua città) da Annibale e da Diamante Anselmi. Di antica famiglia, ebbe una buona educazione, unita a un forte amore per le lettere. Tenne in Padova uffici pubblici, fra i quali ...
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DEL GRAZIA, Soffredi
Mario Pagano
Nacque a Pistoia nella prima metà del sec. XIII, probabilmente verso il 1240, da Grazia di Soffredi della famiglia dei Bargesi, proprietaria di immobili nel quartiere [...] D., durante la podesteria di Guglielmo da Cornazzano, per ottenere, cosa che gli riuscì, la cacciata in bando di un Corso di Diamante e di un Dino di Bonaventura. Nel 1278 era in Francia dove, al seguito di alcuni mercanti italiani, rogò il 2 marzo ...
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MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] e intrecciò con lui un proficuo sodalizio intellettuale. Forse dopo un matrimonio giovanile con Margherita Pascali, si sposò con Diamante Miccoli, dalla quale ebbe numerosi figli, e poi con Porzia Grande di Leverano. La carica di sindaco di Leverano ...
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BUTTURINI, Mattia Giovanni Paolo
Piero Treves
Nacque a Salò il 26 giugno 1752 da Giovanni Francesco e da Maria Teresa Ferrante. La famiglia, oriunda francese, si era stabilita sul Garda almeno due secoli [...] all'Accademia salodiense degli Unanimi e l'attività di editore-tipografo (Salò 1774) dei versi e prose d'una concittadina, Diamante Medaglia Faini, è probabile favorissero non pure il trasferimento del B. a Venezia per tentarvi, e farvi, fortuna in ...
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BONCIANI, Antonio
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze nel 1417 da Cola che abitava nel popolo di S. Apostolo. Quasi certamente appartenne alla schiera dei "canterini" o "cantori in panca" che a Firenze, [...] il Trionfo d'Amore in terzine, scritto su commissione di Lorenzo di Tuccio Manetti (m. 1470) per la sua dama Diamante (ed. dal Flamini, Un trionfod'Amore).
Secondo una tradizione largamente rappresentata nel '400, lo schema compositivo è dato ancora ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] ; ebbe modo di dare alle stampe le opere a cui aveva da tempo lavorato, come Giorni di guerra, Il delitto di Fausto Diamante, Storia di un patrimonio; strinse altri rapporti, incontrando nel 1931 a Parigi, introdotto da De Pisis, il gruppo di artisti ...
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DAZZI, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l'8 nov. 1473 da Giovanni di Dino e da Taddea di Giuliano Zati.
Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] la quale nel 1511 in occasione dei festeggiamenti per l'elezione a pontefice di Giovanni de' Medici, la compagnia del Diamante affidò al D. il compito di celebrare degnamente il nuovo papa.
Disgraziatamente proprio in quegli anni lo colpì una grave ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] in essa. Nell'autunno del '57 entra in rapporto con l'editore Barbera, per il quale allestirà un'intera sezione della "Diamante", l'elegante collezione di classici in piccolo formato: in soli tre anni, dal '58 al '60, usciranno da lui curati nel ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] nasceranno de mi come a suo padre sia o non sia il signor Dio scia il tutto". Al Baballi lasciò anche il suo diamante "per segno de amorevoleza". Chiese di essere sepolta a S. Francesco della Vigna "col vestito del ordene de la madona, in cataletto ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] . Le dissertazioni giovanili sullo zolfo, la luce, l'idrogeno e l'acqua, la teoria delle combustioni, i metalli, il diamante (ibid., ms. 1232), non sono che esercitazioni le quali peraltro testimoniano quanto il B. fosse osservatore curioso d'ogni ...
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diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...