LANDI, Antonio
Giovanna Checchi
Nacque a Firenze il 25 maggio 1506 da Vittorio e Bartolomea di Ridolfo da Sommaia.
Non si hanno notizie sulla sua prima formazione. Dalla Storia fiorentina di B. Varchi [...] Cosimo I de' Medici. Il duca, che pur amando molto i gioielli non era certo un esperto, decise di comprare il diamante pagandolo più di 25.000 scudi: una cifra folle, secondo Cellini, per una pietra smussata e soprattutto dalla luce poco limpida ("d ...
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COSTANZI
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia di artisti attivi a Roma nei secoli XVII-XVIII.
Il capostipite Silvestro, maestro orefice, figlio di Girolamo Ottavio e di Felice Buoncore, nacque a [...] dei due figli. Stosch (1724) e Mariette (1750) lo ritengono invece un buon incisore e ricordano un suo Nerone su diamante, appartenuto al priore Vaini. Il figlio Carlo in una lettera al priore Ridolfino Venuti del 15 giugno 1753 (in Giulianelli, 1753 ...
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BUTTURINI, Mattia Giovanni Paolo
Piero Treves
Nacque a Salò il 26 giugno 1752 da Giovanni Francesco e da Maria Teresa Ferrante. La famiglia, oriunda francese, si era stabilita sul Garda almeno due secoli [...] all'Accademia salodiense degli Unanimi e l'attività di editore-tipografo (Salò 1774) dei versi e prose d'una concittadina, Diamante Medaglia Faini, è probabile favorissero non pure il trasferimento del B. a Venezia per tentarvi, e farvi, fortuna in ...
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BONCIANI, Antonio
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze nel 1417 da Cola che abitava nel popolo di S. Apostolo. Quasi certamente appartenne alla schiera dei "canterini" o "cantori in panca" che a Firenze, [...] il Trionfo d'Amore in terzine, scritto su commissione di Lorenzo di Tuccio Manetti (m. 1470) per la sua dama Diamante (ed. dal Flamini, Un trionfod'Amore).
Secondo una tradizione largamente rappresentata nel '400, lo schema compositivo è dato ancora ...
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BONOMETTI, Giovanni Battista
Giovanni Scalabrino
Nacque a Bergamo verso la fine del sec. XVI, secondo quanto risulta dalla dedica della sua raccolta Parnassus musicus... all'arciduca Ferdinando d'Austria, [...] : 1.2.3.4.5. vocum... e per la quale ricevette 25 fiorini di gratifica. Il 20 nov. 1617 sposò a Graz Diamante Ferrabosco, figlia del vicemaestro di cappella Matthia. Nel 1619, quando l'arciduca divenne imperatore con il nome di Ferdinando II, il B ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] ; ebbe modo di dare alle stampe le opere a cui aveva da tempo lavorato, come Giorni di guerra, Il delitto di Fausto Diamante, Storia di un patrimonio; strinse altri rapporti, incontrando nel 1931 a Parigi, introdotto da De Pisis, il gruppo di artisti ...
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CARINI MOTTA, Fabrizio (Fabricio Carini, de Carinis)
Edward A. Craig
Nacque probabilmente a Mantova, dove operò per cinquant'anni tra il 1649 e il 1699 come architetto, pittore, "prefetto de teatri". [...] dedicata alla Sereniss: Isabella Clara nelle sue Augustissime Nozze col Sereniss: Carlo II Duca di Mantova, opera di Diamante Gabrielli. Nel 1652 gli furono affidate le Feste celebrate in Mantova alla venuta dei Serenissimi Arciduchi Ferdinando Carlo ...
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BELLANTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV e fu membro dell'antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Non ebbe tuttavia una parte di rilievo nelle vicende cittadine: [...] Nell'agosto di quello stesso anno il pontefice ricorreva ancora a lui per un prestito di 2.000 ducati, prezzo di un grosso diamante vendutogli dal mercante Francesco della Fonte. Il 20 giugno 1514 il B., anche in nome dei soci, stipulò un accordo col ...
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BRAGADIN, Pietro (Piero)
Ugo Tucci
Figlio di Andrea di Giovanni e di Bianca di Zorzi Loredan, appartiene al ramo di San Severo della nobile famiglia veneziana. L'Alberi colloca la sua nascita intorno [...] il padrone di casa. Il processo si trascinò a lungo in Quarantia Criminal e durante un'udienza emerse anche che il diamante era già stato venduto, dallo stesso B., a Giuliano de' Medici. La sentenza diede ragione al denunciante, il quale fu obbligato ...
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DE CAPITANEIS, Pompeo
Alessandra Uguccioni
Non si hanno notizie di questo orefice milanese precedenti al 12 apr. 1511, quando in un documento relativo alla vendita di una vigna per la somma di 60 ducati, [...] calice per Clemente VII e ad un pettorale, eseguì e aggiustò anelli, fece una piccola croce ornata di quattro smeraldi e di un diamante, rifece il braccio di un angelo del vecchio pettorale (Müntz, 1888, pp. 21, 41). Il 20 ag. 1529 fu dato ordine di ...
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diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...