CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] del corteo papale. Il prestito si aggirò intorno ai 75.000 ducati. Leone X gli diede in pegno un pettorale con un diamante e pietre preziose, che ricoprivano la metà del prestito; per il rimanente aggiunse un triregno con gemme.
Alcuni anni dopo il C ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] fra l'altro, gli offrì una giostra, cui presero parte due squadre di cavalieri ferraresi, fregiate rispettivamente delle insegne del "diamante" in onore di Ercole d'Este, e della "vela", in onore di Niccolò di Lionello.
Tornato a Ferrara dai trionfi ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] , il 24 dicembre informa che il committente, il cardinale Melchior de Polignac, ambasciatore di Francia a Roma, donò al G. un diamante del valore di oltre 200 doppie, in segno di piena soddisfazione. Per lo stesso Polignac, con il quale strinse uno ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] fatto di pieghe spigolose e marcate. Il G. ripeté inoltre minuscoli dettagli decorativi, come il disegno a forma di diamante sulle nappe dei cuscini, sui quali sono inginocchiati i cardinali. Questi tratti sono talmente peculiari del suo stile che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] e consisteva nel chiedersi come mai l’acqua, che ha un’utilità massima, ha così poco valore di scambio, mentre il diamante, che ha una minima utilità, ha un valore di scambio molto grande.
Riflettendo sull’utilità intrinseca dell’oro e dell’argento ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] oggi Cairoli, svettante su un’alta colonna (Vasari, 1568, p. 420), uno stemma Medici-Toledo con aquila e diamante nella medesima piazza, e un altro stemma ducale posto all’ingresso meridionale della Sapienza, forse realizzato in collaborazione con il ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] situazione pesante in cui si era venuto a trovare il gruppo riformatore romano, rivelatosi, specie nella punta di diamante rappresentata da Ildebrando, proprio dalle vicende del breve pontificato di Benedetto X. Lo stesso famoso decreto di elezione ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] ’impressionante dominio esercitato sulle forze della natura è celebrato anche nei conii monetali costantiniani, come punta di diamante dell’ingegneria al servizio del sovrano. La sezione numismatica del Museo statale di Berlino possiede un medaglione ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] importante delle distinzioni e chiarificazioni intervenute tra i così detti hegeliani di Napoli, cioè una delle punte di diamante della cultura e della politica dominante nálo Stato unificato. Le reazioni rispetto all'evoluzione del comune maestro ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] XXV, 54): certo si compiacque sinceramente che il disegno fosse fallito; tuttavia le fredde arguzie allegoriche sui seguaci del "diamante" e della "vela", imprese rispettivamente di Ercole e di Niccolò, non valgono a distinguere la sua voce nel coro ...
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diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...