CARINI MOTTA, Fabrizio (Fabricio Carini, de Carinis)
Edward A. Craig
Nacque probabilmente a Mantova, dove operò per cinquant'anni tra il 1649 e il 1699 come architetto, pittore, "prefetto de teatri". [...] dedicata alla Sereniss: Isabella Clara nelle sue Augustissime Nozze col Sereniss: Carlo II Duca di Mantova, opera di Diamante Gabrielli. Nel 1652 gli furono affidate le Feste celebrate in Mantova alla venuta dei Serenissimi Arciduchi Ferdinando Carlo ...
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DE CAPITANEIS, Pompeo
Alessandra Uguccioni
Non si hanno notizie di questo orefice milanese precedenti al 12 apr. 1511, quando in un documento relativo alla vendita di una vigna per la somma di 60 ducati, [...] calice per Clemente VII e ad un pettorale, eseguì e aggiustò anelli, fece una piccola croce ornata di quattro smeraldi e di un diamante, rifece il braccio di un angelo del vecchio pettorale (Müntz, 1888, pp. 21, 41). Il 20 ag. 1529 fu dato ordine di ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] poter essere ampliato quasi all’infinito, il Pirelli superava il limite della replicabilità grazie alla sua particolare pianta a diamante, che lo rendeva immutabile e conchiuso come la più piccola villa di Caracas.
Il grattacielo è infatti una torre ...
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D'ANGELO
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia il cui nome deriva da un Angelo di Giovanni, attivo a Murano come vetraio e noto fin dal 1371, Vetrai furono pure i nipoti Marco, Iacopino e Stefano, figli del [...] , il Senato della Repubblica decretò il 3 ag. 1549 il privilegio decennale che riservava a Vincenzo il graffito a punta di diamante per dieci anni (tutti i docc. in Zecchin, 1979, p. 109).
Egli condusse vetreria propria almeno dal 1554 ed ebbe due ...
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D'ANGIOJA, Vincenzo
Gioacchino Barbera
Attivo a Messina tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento come orafo argentiere, della sua vita si conoscono pochissimi elementi: dai registri della [...] tra le quali due a perette negli orecchini erano di notabile valuta... e fra gli altri nel pendente della collana era quel famoso diamante che fu d'Alfonso secondo, re di Napoli; la cintura pure d'oro, con pari lavoro e gioie; nelle quali tutte cose ...
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DE FEDELI, Antonio
Lucia Arbace
Pesarese, la sua attività di maiolicaro è documentata dal 1493 al 1502. Nonostante il suo nome ricorra nel carteggio relativo alla committenza gonzaghiana, talvolta il [...] radiante con la dichiarazione della forza locale ossia del potere giusto, "Per un dixir", il castello con un diamante. Attualmente del cospicuo numero di piastrelle si conservano circa una cinquantina di esemplari, distribuiti tra i musei di Parigi ...
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BACCI, Peleo
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a S. Marcello Pistoiese il 17 maggio 1869. Scrittore e storico dell'arte, partecipò attivamente alla vita patriottico-militare della fine del secolo, [...] B., Pistoia 1903),alle note più recenti su Il Pesellino, fra Filippo Lippi, Domenico Veneziano, Piero di Lorenzo, fra Diamante, ... e la tavola pistoiese della Trinità nella Galleria nazionale di Londra,pubblicate nella rivista Le Arti,III(1941), pp ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] carattere araldico. Pellegrino fu in particolare richiesto dal duca Ercole, per commissioni ordinarie: uno stendardo con l'impresa del diamante, in occasione della sua successione (1471), varie barde e lance (1471, 1478, 1479, 1482), 40 targoni col ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] Nel 1513 il C. riceve le prime commissioni indipendenti: per dieci carri trionfali carnevaleschi delle compagnie del Broncone e del Diamante, e per lo stemma di Leone X sul portico della SS. Annunziata. Grazie alla minuziosa descrizione che dei carri ...
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BRIATI, Giuseppe
Elena Bassi
Nacque a Murano l'8 genn. 1686 da famiglia iscritta nel Libro d'oro muranese, che da generazioni si tramandava l'arte del vetro. L'8 nov. 1716 venne eletto al Consiglio [...] , e si specializzò nel fare comici con intagli detti "alla ruota", che incidevano il vetro ben più profondamente della punta di diamante. Anche il Gradenigo lo ricorda più volte nei suoi Notatori:per esempio, alla data 1760 annota che il maestro si ...
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diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...