BONOMETTI, Giovanni Battista
Giovanni Scalabrino
Nacque a Bergamo verso la fine del sec. XVI, secondo quanto risulta dalla dedica della sua raccolta Parnassus musicus... all'arciduca Ferdinando d'Austria, [...] : 1.2.3.4.5. vocum... e per la quale ricevette 25 fiorini di gratifica. Il 20 nov. 1617 sposò a Graz Diamante Ferrabosco, figlia del vicemaestro di cappella Matthia. Nel 1619, quando l'arciduca divenne imperatore con il nome di Ferdinando II, il B ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] ; ebbe modo di dare alle stampe le opere a cui aveva da tempo lavorato, come Giorni di guerra, Il delitto di Fausto Diamante, Storia di un patrimonio; strinse altri rapporti, incontrando nel 1931 a Parigi, introdotto da De Pisis, il gruppo di artisti ...
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CARINI MOTTA, Fabrizio (Fabricio Carini, de Carinis)
Edward A. Craig
Nacque probabilmente a Mantova, dove operò per cinquant'anni tra il 1649 e il 1699 come architetto, pittore, "prefetto de teatri". [...] dedicata alla Sereniss: Isabella Clara nelle sue Augustissime Nozze col Sereniss: Carlo II Duca di Mantova, opera di Diamante Gabrielli. Nel 1652 gli furono affidate le Feste celebrate in Mantova alla venuta dei Serenissimi Arciduchi Ferdinando Carlo ...
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BELLANTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV e fu membro dell'antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Non ebbe tuttavia una parte di rilievo nelle vicende cittadine: [...] Nell'agosto di quello stesso anno il pontefice ricorreva ancora a lui per un prestito di 2.000 ducati, prezzo di un grosso diamante vendutogli dal mercante Francesco della Fonte. Il 20 giugno 1514 il B., anche in nome dei soci, stipulò un accordo col ...
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BRAGADIN, Pietro (Piero)
Ugo Tucci
Figlio di Andrea di Giovanni e di Bianca di Zorzi Loredan, appartiene al ramo di San Severo della nobile famiglia veneziana. L'Alberi colloca la sua nascita intorno [...] il padrone di casa. Il processo si trascinò a lungo in Quarantia Criminal e durante un'udienza emerse anche che il diamante era già stato venduto, dallo stesso B., a Giuliano de' Medici. La sentenza diede ragione al denunciante, il quale fu obbligato ...
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DE CAPITANEIS, Pompeo
Alessandra Uguccioni
Non si hanno notizie di questo orefice milanese precedenti al 12 apr. 1511, quando in un documento relativo alla vendita di una vigna per la somma di 60 ducati, [...] calice per Clemente VII e ad un pettorale, eseguì e aggiustò anelli, fece una piccola croce ornata di quattro smeraldi e di un diamante, rifece il braccio di un angelo del vecchio pettorale (Müntz, 1888, pp. 21, 41). Il 20 ag. 1529 fu dato ordine di ...
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BARBERA, Piero
Paola Tentori
Nato a Firenze il 21 ag. 1854 da Gasparo e da Vittoria Pierucci, iniziò giovanissimo l'attività di tipografo, presso la stamperia patema, frequentando contemporaneamente [...] Lungo. A tali principi si ispirò nei lavori di gran mole e nel proseguimento della "Collezione gialla" e della "Diamante"; dette inizio a nuove collezioni, dai "Manuali giuridici" alla "Piccola biblioteca del popolo italiano", alla "Vade-mecum", alla ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] poter essere ampliato quasi all’infinito, il Pirelli superava il limite della replicabilità grazie alla sua particolare pianta a diamante, che lo rendeva immutabile e conchiuso come la più piccola villa di Caracas.
Il grattacielo è infatti una torre ...
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GARDANO (Gardane)
Carmela Idone
Famiglia di editori attiva a Venezia dal 1538 al 1685 che mantenne per tutta la seconda metà del XVI sec. una posizione di egemonia nel campo dell'editoria musicale, soprattutto [...] in "Angelo Gardano e fratelli" e a restituire alla cognata la dote.
Angelo proseguì la sua attività coadiuvato dalla figlia Diamante e dal genero. Nel 1591 venne pubblicato l'Indice delli libri di musica che si trovano nelle stampe di Angelo Gardano ...
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D'ANGELO
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia il cui nome deriva da un Angelo di Giovanni, attivo a Murano come vetraio e noto fin dal 1371, Vetrai furono pure i nipoti Marco, Iacopino e Stefano, figli del [...] , il Senato della Repubblica decretò il 3 ag. 1549 il privilegio decennale che riservava a Vincenzo il graffito a punta di diamante per dieci anni (tutti i docc. in Zecchin, 1979, p. 109).
Egli condusse vetreria propria almeno dal 1554 ed ebbe due ...
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diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...