BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] , ma l'ENI, per la personalità del suo presidente e per il suo dinamismo imprenditoriale, era divenuta la punta di diamante delle partecipazioni statali. Il B., che con Boldrini e La Pira aveva contribuito a delineare i contenuti della politica dell ...
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DOMENICO da Piacenza
A. Ascarelli
Attivo intorno alla metà del sec. XV, deve la sua importanza al primo trattato dell'arte coreografica di cui si abbia notizia, che reca il titolo De arte saltandi et [...] Corona gentile, Mignota nuoua, Pellegrina, Flansca [sic], Principessa, Chatorna, Febus, Cupido, Piatosa, Meschina, Giuliua, Consolata, Diamante, Duchesca, Patientia, Dannes, Uenus, Lauro, Sole d'amore. Delle ultime tre manca però nel "liber ballorum ...
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OBIZZI, Pio Enea II
Nicola Badolato
OBIZZI, Pio Enea II. – Nacque il 4 agosto 1592 a Battaglia, Padova, primogenito di Roberto e di Ippolita Torelli.
Compì studi umanistici, giuridici e filosofici a [...] e dell’arciduchessa Anna di Toscana: una «barriera» e un «combattimento a cavallo dei mostri» su testi di Diamante Gabrielli, musiche di Alessandro Leardini, scene di Giovan Francesco Carini Motta e Gaspare Vigarani (minuziosa descrizione in Tarachia ...
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RIGUTINI, Giuseppe
Emiliano Picchiorri
RIGUTINI, Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1829 a Lucignano di Val di Chiana, in provincia di Arezzo, da Lorenzo, fabbro, e da Assunta Marsili, primogenito di sette [...] questa nuova edizione ebbe notevole successo, in particolare nella sua versione ridotta destinata alle scuole elementari, il Vocabolario diamante della lingua italiana (Firenze 1895), in formato 8 × 12,5 cm, ristampato fino alla metà del Novecento ...
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STOLZ (Stolzova, Stolcova), Teresa
Federica Camata
STOLZ (Stolzová, Štolcová), Teresa (Terezie, Teresina). – Di origine boema, nacque il 2 giugno 1834 a Kostelec nad Labem nel distretto di Mělník, nell’odierna [...] fino a che il fiato sembra esaurirsi, e invece ha appena cominciato a tenerla. I suoni sono limpidi e stagliati come diamante, dolci come una campana argentina: ma la potenza ch’ella sa imprimere al Do acuto è stupefacente» (Roosevelt, 1887, pp. 73 ...
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REALE, Oronzo
Luca Polese Remaggi
REALE, Oronzo. – Nacque a Lecce il 24 ottobre 1902, ultimo degli undici figli avuti da Antonietta Zaccaria e da Vito, imprenditore edile della provincia leccese.
I [...] tra governo italiano e S. Sede. Contestualmente, la questione del diritto di famiglia fu rilanciata come punta di diamante della battaglia laica. Il 22 maggio 1972, poco prima di diventare presidente della commissione Giustizia (incarico che mantenne ...
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PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] ’edificio polifunzionale di via Campania, realizzato più di venti anni dopo la morte del suo fondatore, la punta di diamante dello studio. In questa costruzione di una nuova immagine della città, le qualità di progettista di Passarelli si imposero ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] centro della navata davanti all’abside, l’elegante costruzione presentava ben visibili sul fregio le imprese del M., l’anello di diamante con le tre penne e la divisa «Semper» e, nella lunetta posteriore, il suo emblema del falcone.
Il 3 giugno 1444 ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] che riscosse particolare attenzione per la sua esemplarità da parte dell’intero giansenismo europeo, intese essere la punta di diamante di una riforma religiosa, affidata alle forze congiunte di una Chiesa locale e di uno Stato cattolico riformatore ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] e non solo (il milanese Giovanni Biffi nella dedica al Magnifico del suo Facetiarum liber lo considerò la punta di diamante del mecenatismo di Lorenzo: Firenze, Biblioteca Laurenziana, Pl. 65, 53). L’edificio fu rappresentato da Giorgio Vasari, prima ...
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diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...