Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] si basano sul prodotto incrociato, cioè sulla differenza fra il prodotto delle due frequenze di cella nella diagonale principale e lo stesso prodotto nella diagonale secondaria. I due coefficienti da preferire sono ϕ e τc (v. Gangemi, 1977). Il ϕ ha ...
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Forma d’arte che impiega il movimento, reale o virtuale, come mezzo di espressione, e si pone in antitesi a ogni concezione dell’oggetto artistico come forma statica. Si avvale sia del moto originato da [...] ) seguendo le sue ricerche di «contrappunto» e «orchestrazione della linea» realizza una Messa orizzontale-verticale e una Sinfonia diagonale (1920) e H. Richter il suo Präludium. Nell’ambito del Bauhaus (➔), dalla ricerca che tende a sintetizzare ...
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lunghezza
lunghézza [Der. di lungo] [LSF] Termine largamente usato nel linguaggio scientifico e tecnico, talora alternativa a distanza, per indicare una dimensione lineare di particolare rilevanza in [...] d'arco della curva, come si comprende intuitivamente osservando (v. fig.) che l'elemento d'arco ds, concepito come segmento, è diagonale di un parallelepipedo rettangolo di spigoli dx, dy, dz. (d) L. di una curva piana: se le equazioni della curva ...
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Veicolo a due ruote gommate, poste l’una dietro l’altra, fatto di norma per una sola persona che, a cavalcioni su un sellino, aziona con la forza muscolare delle gambe la ruota posteriore mentre con le [...] , porta il manubrio. La sella, di cuoio o tessuto su orditura di molle, è fissata a un cannotto che entra nel tubo diagonale e può essere regolato in altezza. L’ albero delle pedivelle, o asse centrale, è portato da due cuscinetti a sfere e alle ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] dato corpo K); c) matrice u. di ordine n è la matrice che ha nulli tutti gli elementi tranne quelli sulla diagonale principale che sono eguali a 1. Moltiplicando tale matrice per una qualunque altra dello stesso ordine, quest’ultima rimane invariata ...
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In fisica, proprietà di certe grandezze osservabili di poter assumere soltanto un certo insieme discreto di valori e anche il procedimento in base al quale si determinano questi valori. In elettronica [...] variabili dinamiche classicamente indipendenti risultano quantisticamente compatibili e, inoltre, che, in una base in cui qi è diagonale, è possibile porre pi=−i ℏ/∂qi (rappresentazione di Schrödinger). Si noti che se un’osservabile classica dipende ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] si sarebbe trovata presso i popoli della Mesopotamia. Tavolette della 1ª dinastia babilonese ci dànno poi il calcolo della diagonale del rettangolo in funzione dei lati, e così sembrano indicare una certa conoscenza della relazione fra i quadrati dei ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] Baresi, smistamento sulla sinistra, Evani in profondità, cross lungo, assist di Jordan per Battistini, sinistro secco, diagonale, gol incomparabile" (esempio di telecronaca riportato da Schweickard 1987, p. 42). è evidente, dunque, la differenza ...
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Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] degli spostamenti A→B e B→C: fig. I): il v. v1+v 2, somma dei due v. v1 e v2, è la diagonale del parallelogramma che ha i due v. come lati consecutivi uscenti dal vertice comune. Essa gode della proprietà commutativa e associativa, e cioè
v1+v2 ...
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inerzia
inèrzia [Der. del lat. inertia, da iners -ertis (→ inerte)] [LSF] Generic., la condizione e la qualità di qualcosa che è inerte, spec. nei signif. concernenti l'i. materiale (v. oltre). ◆ [CHF] [...] sopra: Assi principali d'inerzia. ◆ [STF] [MCC] Principio d'i.: v. sopra: I. materiale. ◆ [MCC] Prodotti d'i.: elementi fuori diagonale della matrice d'i. (v. sopra: Assi principali d'i.). ◆ [MCC] Raggio d'i.: per un corpo rigido di massa inerziale m ...
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diagonale
agg. e s. f. [dal lat. diagonalis, rifacimento del gr. διαγώνιος, comp. di διά «attraverso» e γωνία «angolo»]. – 1. s. f. a. In geometria, ogni segmento che congiunge due vertici non consecutivi di un poligono: le d. di un rettangolo,...
matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...