ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] si rivelò di eccezionale importanza teorica e pratica e utilissima sia in campo zootecnico sia in quello umano, poiché permise la diagnosi rapida e sicura del carbonchio ematico negli animali vivi e anche nei tessuti degli animali morti. La prova, di ...
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LANFRANCHI, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e Francesca Ferrero il 9 febbr. 1877 a Firenze e qui, dopo aver frequentato le scuole dei padri scolopi, nel 1896 si diplomò presso la sezione [...] la descrizione del metodo diagnostico che reca il suo nome per il riconoscimento della morva (Di un nuovo metodo di diagnosi della morva. L'intra-palpebro reazione alla malleina, in Il Moderno Zooiatro. Parte scientifica, 1914, pp. 1-5), lo studio ...
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PUTTI, Vittorio
Stefano Arieti
PUTTI, Vittorio. – Figlio di Marcello, primario chirurgo nell’ospedale Maggiore, e di Assunta Panzacchi, sorella del poeta Enrico, nacque a Bologna il 1° marzo 1880.
Compiuti [...] l’amputazione non serviva a salvare il malato. A detta di Putti l’unica possibilità di salvezza era una diagnosi clinica e radiologica precocissima e una tempestiva demolizione dell’arto senza far precedere un prelievo bioptico a scanso di provocare ...
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FERRERI, Gherardo
Domenico Celestino
Nacque a Cuneo il 15 nov. 1856 da Giuseppe, magistrato, e da Francesca Gherardi. Trasferitosi a Roma, dopo aver superato gli studi classici e i corsi universitari [...] , tra gli altri, al III congresso nazionale della Società italiana di laringologia, otologia e rinologia (Sulvalore dell'autoscopia nella diagnosi e cura delle affezioni laringee, in Atti del III Congresso d. Soc. it. di laringol., otol. rinol., Roma ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] è messo fuori combattimento e fuori causa dal 18 brumaio di Luigi Napoleone. Scrivendo il 20 dic. '51 da Parigi, la diagnosi del D. si fa più scaltra e attenta alle distinzioni, svolgendo le idee maturate nel '48 napoletano. Resta la fiducia nella ...
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BALDUINI, Balduino
Carlo Ginzburg
Nacque a Barga in Garfagnana (anche se nella lapide marmorea ch'egli fece porre sul suo sepolcro si definì "Pisanus") da un Andrea, verso il 1500. Studiò, e più tardi [...] il B. insieme con Girolamo Fracastoro diagnosticò l'epidemia stessa come morbo petecchiale (la fondatezza di questa diagnosi è stata anche recentemente sottolineata per controbattere la supposizione, avanzata già dal Sarpi, di un trasferimento dovuto ...
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MISSIROLI, Alberto
Mario Crespi
– Nacque il 27 luglio 1883 a Castiglione di Cervia (nel Ravennate), da Paolo, medico, e da Teresa Natali.
Dopo aver conseguito a Ravenna il diploma di maturità classica [...] In quegli anni il M. aveva condotto numerosi studi di batteriologia e clinica delle malattie infettive, fra cui: La diagnosi batteriologica del colera, in L’Igiene moderna, IV (1911), pp. 231-238; La sieroterapia nella febbre mediterranea, in Rivista ...
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FOGOLLA, Francesco (nome cinese Fu Zhujiao)
Giuseppe Brancaccio
Nacque a Montereggio di Mulazzo in Lunigiana, allora soggetta al Ducato di Parma, da Gioacchino e da Elisabetta Ferrari il 4 ott. 1839. [...] dei genitori a Parma (ove essi risiedevano dal 1855) a causa di una malattia "contagiosa e incurabile". A dispetto dell'infausta diagnosi si ristabilì presto e riprese il noviziato a Rimini, ove pronunciò i voti semplici il 21ag. 1859. Il 21 ag. 1862 ...
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FIORAVANTI, Leonardo
Anna Mainardi
Nacque a Bologna presumibilmente nel 1517 (sembra infatti identificabile col figlio di Gabriele e Margherita, battezzato nella parrocchia di S. Pietro il 10 maggio). [...] degli speziali e dei cerusici. Il suo tentativo di fare del medico il protagonista dell'intero processo terapeutico, dalla diagnosi alla preparazione dei farmaci alla chirurgia e il fatto che egli scrivesse in volgare i suoi trattati, seguendo anche ...
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FRACANZANI, Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Vicenza nel 1506 da Antonio senior, appartenente a illustre famiglia comitale vicentina, medico e professore di filosofia e teologia dell'Università di [...] la prevenzione e la cura delle malattie infettive, avvalendosi del consiglio dei professori dello Studio di Padova.
Proprio della diagnosi e della cura della sifilide si occupa il primo trattato edito dal F., De morbo gallico fragmenta, pubblicato a ...
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diagnosi
dïàgnoṡi s. f. [dal gr. διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω «riconoscere attraverso»]. – 1. In medicina, giudizio clinico che consiste nel riconoscere una condizione morbosa in base all’esame clinico del malato, e alle ricerche di...
diagnostico
diagnòstico agg. e s. m. [dal gr. διαγνωστικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della diagnosi, relativo alla diagnosi: esame d.; ricerche, indagini, prove d.; prodotto, preparato d. (o assol. diagnostico s. m.), ogni composto chimico, ed...