Il primo dei tre gradi in cui si articola il sacramento dell’ordine sacro. La dottrina cattolica in materia, riconfermata dal Concilio Vaticano II, venne ordinata da Paolo VI con i motuproprio Sacrum diaconatus [...] più gravosi, come l’amministrazione di ospedali. Dopo un periodo oscuro, nell’11° sec. si ha menzione di diaconie, divenute parrocchie con proprio clero, sotto la direzione di un arciprete. Con il contemporaneo riordinamento del collegio cardinalizio ...
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Appartenente a una delle più illustri famiglie di Rieti, la gens Camponisca, fu educato nel monastero di Farfa sotto la guida dello stesso abate Ratfredo; studiò medicina, fu elevato al diaconato e nominato [...] preposito dell'abbazia (risulta già investito della carica l'8 febbraio 932). Spinto dal desiderio di accaparrarsi le cospicue ricchezze di Farfa, si accordò con un altro monaco, Ildebrando preposito di ...
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ordine sacro
Sacramento che investe dell’esercizio del ministero sacro il diacono, il sacerdote o il vescovo. Nella Chiesa cattolica e ortodossa gli o.s. conferiscono al sacerdote il potere di agire [...] e l’episcopato, tutti gli altri sono d’istituzione ecclesiastica, quale preparazione ai primi. Precisamente perché d’origine divina, il diaconato, il presbiterato e l’episcopato si trovano in tutti i tempi e presso tutte le Chiese, sia di rito latino ...
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PIROMALLI, Paolo
Dario Busolini
PIROMALLI, Paolo. – Nacque a Siderno, in Calabria, nel 1591 da una famiglia di buona condizione sociale, che gli permise di studiare a Napoli. Entrato tra i domenicani [...] nel 1610, restò in Calabria fino al diaconato per tornare poi, nel 1622, a Napoli dove conobbe Tommaso Campanella, ancora prigioniero, e ne diventò un discepolo facendo proprie, sul piano cristiano e missionario, le grandi utopie universalistiche del ...
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BARTOLOMEO da Palazzolo
Antonio Alecci
Nacque a Palazzolo, in provincia di Brescia, nell'anno 1426 (secondo altri autori, nel 1430). Inviato adolescente a Brescia per attendere agli studi, entrò nella [...] ecclesiastica; destinato alla chiesa di S. Nazario, ricevette gli ordini minori e, quindi, quelli del suddiaconato e del diaconato. A 21 anni trovandosi a Bergamo, ebbe modo di ascoltare le prediche dell'agostiniano Agostino da Crema nel giorno in ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] orfano in giovane età fu allevato nei collegi del patriarchio lateranense, ricevendo gli ordini ecclesiastici fino al diaconato, che gli fu conferito da papa Zaccaria. Come diacono sottoscrisse insieme al fratello Paolo, anch'egli diacono, gli atti ...
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GIORDANI, Luigi
Francesca Brancaleoni
Nacque a Santa Maria Codifiume di Argenta, nel Ferrarese, il 13 ott. 1822 da Francesco e Gertrude Boriani. Avviato alla vita ecclesiastica, svolse i primi studi [...] , passando poi in quello di Bologna, ove si laureò in teologia. Successivamente, dopo la promozione al suddiaconato e al diaconato, il 19 sett. 1846 fu ordinato sacerdote a Ferrara dal card. I.G. Cadolini, arcivescovo di quella città.
Trasferitosi ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] I, ricoprì nel patriarchio l'importante ufficio di sacellario, e gli fu affidata la cura della bibliotheca. Promosso al diaconato, accompagnò papa Costantino I nel viaggio che questi fece a Costantinopoli nel 710-711. Colà ebbe un ruolo importante ...
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clero
Il complesso delle persone che appartengono all’ordine sacerdotale cristiano. Il termine può indicare anche la totalità degli ecclesiastici. Il termine greco kleros («sorte, parte ottenuta in sorte» [...] . 3° designava specificamente gli addetti al culto che avessero ricevuto almeno il primo grado dell’ordine sacro, cioè il diaconato, in quanto distinti dai rimanenti fedeli, o laici. Tale distinzione è mantenuta anche nella Chiesa greca e, in qualche ...
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diaconato
s. m. [dal lat. tardo diaconatus -us]. – Il primo (fino alla riforma postconciliare era il secondo) degli ordini sacri maggiori nella gerarchia della Chiesa cattolica, quello che segna di norma l’ingresso nello stato clericale (v....
diaconia
diaconìa s. f. [dal lat. tardo diaconĭa, gr. διακονία]. – 1. Nella Chiesa primitiva, l’assistenza prestata ai poveri dai diaconi, e l’istituzione assistenziale medesima. 2. Nella Chiesa moderna, titolo e ufficio di cardinale diacono....