WEIERSTRASS, Carl
Salvatore Pincherle
Matematico, fra i più eminenti della seconda metà del sec. XIX. Nato a Osterfeld, presso Münster in Vestfalia, il 31 ottobre 1815, si iscrisse nel 1834 nella facoltà [...] febbraio 1897.
Nel suo discorso di ricevimento all'Accademia di Berlino il W. rivela come, dopo essere stato sette volumi.
Bibl.: G. Mittag-Leffler, W., in Acta math., XXI (1897), pp. 79-82; H. Poincaré, L'oeuvre mathématique de W., ibid., XXII (1899 ...
Leggi Tutto
INTEGRALE ARMONICO
Mario BENEDICTY
Le forme armoniche e i loro i. sono ampie generalizzazioni delle fuuzioni armoniche, come sono intese nella teoria classica delle funzioni; queste, com'è ben noto, [...] definito dalla condizione gjk gki = δji e Det gij = g. (II) H soddisfa l'equazione generalizzata di Laplace ΔH = 0, ove l'operatore Δ è definito da .
Bibl.: W. V. D. Hodge, The theory and applications of harmonic integrals, Cambridge 1941; G. de Rham ...
Leggi Tutto
Ulam, Stanisław Marcin
Luca Dell'Aglio
Matematico polacco, naturalizzato statunitense, nato a Leopoli il 13 aprile 1909 e morto a Santa Fe (New Mexico) il 13 maggio 1984. Dopo gli studi all'Istituto [...] A partire dalla Seconda guerra mondiale, l'attività di U. ebbe un radicale mutamento in direzione applicativa reflections on the life and legacy of Stanislaw Ulam, Cambridge-New York 1989.
W.G. Mathews, D.O. Hirsch, Preface to the 1991 edition, in S.M ...
Leggi Tutto
Kodaira, Kunihiko
Luca Dell'Aglio
Matematico giapponese, nato a Tokyo il 16 marzo 1915 e morto a Kofu (prefettura di Yamanashi) il 26 luglio 1997. Dopo essersi laureato in matematica (1938) e in fisica [...] integrali armonici, sotto l'influenza delle ricerche di Weyl e diW.V.D. Hodge. Successivamente, l'applicazione un fondamentale teorema di classificazione dei loro modelli minimali.
Opere principali: Harmonic integrals (in collab. con G. de Rham, ...
Leggi Tutto
WHITTAKER, Edmund Taylor
Matematico inglese, nato a Southport, il 24 ottobre 1873, è dal 1912 professore nell'università di Edimburgo. Membro delle più importanti accademie scientifiche del mondo è in [...] nei problemi dinamici.
Al W. è ancora dovuta una serie di importanti ricerche sulle funzioni trascendenti of modern Analysis, in coll. con G. N. Watson (ivi 1915); The Calculus of observations, in coll. con G. Robinson (Londra 1924); Prinzipien der ...
Leggi Tutto
WEYR, Emil
Alessandro Terracini
Matematico, nato a Praga il 1° settembre 1848 da una famiglia di matematici, morto a Vienna il 25 gennaio 1894. Il padre Franz, allievo di B. Bolzano, era professore [...] algebriche). Emil W., iniziatosi alla geometria sintetica con W. Fiedler, allora professore al Politecnico di Praga, ed di Praga, passando nel 1875 all'università di Vienna, mentre a Praga gli succedeva il fratello Eduard. Nel 1879, insieme con G ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] (codice ambrosiano G. 108. inf.). Ḥunayn ibn Isḥāq conosceva inoltre un canone di 15 opere di Galeno, di cui collocava l , son oeuvre, sa survie, édité par Ilsetraut Hadot, Berlin- New York, W. de Gruyter, 1987, pp. 40-57.
Taub 1993: Taub, Liba Chaia ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] di Kalīla e Dimna; in siriaco Qalilag w-Damnag). L'introduzione del traduttore persiano (pervenutaci solo nella versione araba di , alchimie et sciences de la vie.
Reinink 1995: Reinink, G.J., 'Edessa grew dim and Nisibis shone forth': the School ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] di grado 5. La dimostrazione di Enriques, semplice ed elegante, era però incompleta e fu precisata nel 1939 dall'inglese D.W. su ogni curva di genere g le serie lineari di grado n e dimensione r dovessero dipendere da ϱ(g,r,n)= g−(r+1)(g−r+n) ...
Leggi Tutto
Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] merito di H. Conring e G. Achenwall) e motivata dall'esigenza di dati quantitativi sulle condizioni di popoli e di luoghi, , sorta come misura della 'dispersione' di successioni di dati biodemografici e sociodemografici (W. Lexis, 1876), si è data ...
Leggi Tutto
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...