Con lingua dello sport o linguaggio sportivo (locuzione, quest’ultima diffusa dall’ultimo decennio del XIX secolo e poi utilizzata da Bertolini 1923), si indicano sia le ➔ terminologie tecniche e specifiche [...] generi televisivi, a cura diG. Alfieri & I. Bonomi, Firenze, Cesati, pp. 341-377.
Proietti, Domenico (a cura di) (1993), La lingua in Historische Pressesprache. Romanistisches Kolloquium XIX, hrsg. von W. Dahmen et al., Tübingen, Narr, pp. 63-76 ...
Leggi Tutto
Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storia delle tradizioni popolari (nell’insieme [...] es., ampiamente attestato nelle opere di F. Rabelais, di M. de Cervantes, diW. Shakespeare, così come ancor prima nei Racconti di Canterbury diG. Chaucer. A Francesco Redi, tipico esponente di un atteggiamento culturale spregiudicato, molto aperto ...
Leggi Tutto
La paratassi è una connessione ordinata di frasi in un’entità superiore, in cui le frasi interessate hanno diverso valore informativo (➔ tematica, struttura) e sono collegate tra loro da nessi semantici. [...] , ordine»), formato sul modello di sintassi, fu coniato nel 1826 dal grecista F.W. Thiersch insieme col termine complementare italiana dell’uso moderno, Firenze, Sansoni (rist. con presentazione diG. Nencioni, 1974).
Austin, John L. (1962), How ...
Leggi Tutto
L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] Io lirico: Francesco Petrarca. Radiografia dei “Rerum vulgarium fragmenta”, a cura diG. Desideri, A. Landolfi & S. Marinetti, «Critica del origins of interpretation, edited by T. Barolini & H.W. Storey, Leiden - Boston, Brill, pp. 147-167. ...
Leggi Tutto
La capacità di esprimere la temporalità costituisce uno dei tratti principali della comunicazione umana. Tutte le lingue di cui siamo a conoscenza possiedono mezzi lessicali e/o grammaticali per collocare [...] (1991), Il verbo, in Grande grammatica italiana di consultazione, a cura di L. Renzi, G. Salvi & A. Cardinaletti, 1988-1995 2009), How time is encoded, in The expression of time, edited by W. Klein & P. Li, Berlin - New York, Mouton de Gruyter ...
Leggi Tutto
L’alfabeto italiano è l’insieme dei segni grafici o ➔ grafemi (o in termini usuali, lettere) che servono a trascrivere la lingua italiana. L’alfabeto italiano prosegue l’alfabeto della lingua latina, che [...] s/ (sorda: silenzio), /z/ (sonora: risata)
t /t/
u /u/ /w/ (semivocale nei dittonghi, vocale eufonica dopo q)
v /v/
z /ʦ/ (sorda: sintassi, dubbi, con la collaborazione di A. Castelvecchi; glossario diG. Patota, Milano, Garzanti.
Trabalza, ...
Leggi Tutto
L’uso letterario del dialetto va considerato in rapporto alla scrittura nella lingua letteraria comune, così come la stessa nozione di dialetto è complementare a quella di lingua. Nella storia linguistica [...] 4).
Belli, Giuseppe Gioachino (1961), Le lettere, a cura diG. Spagnoletti, Milano, C. del Duca, 2 voll.
Da fine del Cinquecento e il Seicento), pp. 813-867.
Haller, Hermann W. (2002), La festa delle lingue. La letteratura dialettale in Italia, ...
Leggi Tutto
L’espressione articolazioni nasali si riferisce a un modo di articolazione (di ➔ vocali così come di ➔ consonanti) in cui, essendo il velo palatino (o palato molle) abbassato, il passaggio rinofaringale [...] 28 - September 2 1977), edited by W.U. Dressler & W. Meid, Innsbruck, Institut für Sprachwissenschaft der ), Italiano. Grammatica, sintassi, dubbi, con la collaborazione di A. Castelvecchi; glossario diG. Patota, Milano, Garzanti (1a ed. 1997). ...
Leggi Tutto
Baldassarre Castiglione nacque a Casatico, presso Mantova, il 6 dicembre 1478. Dal 1504 al 1513 visse a Urbino, uno dei maggiori centri della cultura rinascimentale, e svolse numerose missioni diplomatiche [...] diG. La Rocca, in Tutte le opere, Milano, Mondadori, vol. 1° (1497-marzo 1521).
Castiglione, Baldassarre (19872), Il libro del Cortegiano, a cura di N. Longo, Milano, Garzanti.
Castiglione, Baldassarre (1998), Il libro del Cortegiano, a cura diW ...
Leggi Tutto
Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] conto degli influssi degli autori da lui prediletti (Giambattista Vico, G.W.F. Hegel, K.W.F. Schlegel, Giosuè Carducci, Francesco De Sanctis) e soprattutto dell’assiduo lavoro di correzione a cui sottoponeva i suoi lavori in occasione delle loro ...
Leggi Tutto
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...