La legge Tobler-Mussafia (così detta dal nome di Adolf Tobler e Alfredo Mussafia, i quali, rispettivamente nel 1875 e nel 1886, per primi osservarono nella distribuzione dei ➔ clitici in francese e in [...] di A.G. Mocciaro & G. Soravia, Roma, Bulzoni, pp. 309-320.
Wanner, Dieter (1981), Clitic placement from old to modern Italian: morphologization of syntactic rule, in Linguistic Symposium on Romance languages 9, edited by W.W ...
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BIONDELLI, Bernardino
Tullio De Mauro
Nacque a Verona il 14 marzo 1804. Dopo avere insegnato matematica, storia e geografia nelle scuole di Verona e di altre città del Veneto, si stabilì nel 1839 a [...] fratelli Schlegel (Über die Sprache..., p. 4; A. W. Schlegel,Observations sur la langue et la littérature provençales, di mezzo secolo di distanza, studiosi come C. Salvioni e G. Vidossich non dovevano sdegnare di farsi editori di buona parte di ...
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La dissimilazione è un processo per il quale due suoni situati nella stessa parola o in parole contigue, e aventi uno o più tratti in comune, mutano al fine di differenziarsi tra loro. Diversamente dal [...] è consueta, per es., in italiano la dissimilazione di nessi contenenti le polivibranti [r - r] mediante Das Wesen der lautlichen Dissimilationen, Leipzig, B.G. Teubner.
Carnoy, Albert J. (1918), .-4. September 1976), hrsg. von W.U. Dressler & O.E. ...
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La sentenza è un enunciato in forma concisa, il cui contenuto ha un valore generale che non necessita di passaggi probatori. La sentenza appartiene al dominio delle figure retoriche di pensiero (➔ retorica), [...] da Marco Aurelio ai Ricordi di ➔ F. Guicciardini, alle Maximes di F. de La Rochefoucauld, fino a J.W. Goethe, L. Wittgenstein introduction de G. Genette, Paris, Flammarion, 1977).
Beccaria, Gian Luigi (dir.) (1989), Dizionario di linguistica, Torino ...
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L’espressione variante combinatoria indica, fra le possibili realizzazioni di un fonema (➔ allofoni), quelle determinate dal contesto, che cioè dipendono dall’intorno fonetico in cui compaiono e sono quindi [...] g/ in gara ~ cara, /f/ ~ /v/ in faro ~ varo, ecc.), è invece in molti casi inattivo o neutralizzato per la coppia [s] ~ [z] ([ˈkasa ~ ˈkaza] non è una coppia di parole diverse).
La diversa realizzazione di science, edited by W.O. Dingwall, College ...
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Nella riflessione tipologica il termine ergativo è tradizionalmente impiegato per designare un caso (di cui alcune lingue dispongono) per marcare il soggetto dei verbi transitivi (indicato solitamente [...] Cornell University, pp. 54-71.
Dixon, Robert M.W. (1994), Ergativity, Oxford, Oxford University Press.
Folli, (1988), La frase semplice, in Grande grammatica italiana di consultazione, a cura di L. Renzi, G. Salvi & A. Cardinaletti, Bologna, il ...
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Il termine timbro fa riferimento alla qualità acustico-percettiva propria di un suono, che permette a un ascoltatore di distinguere quel suono da un altro di uguale altezza tonale, intensità e durata.
In [...] grafia dell’italiano, a cura di P. Fiorelli, Firenze, Sansoni (1a ed. 1941).
Kersta, Lawrence G. (1962), Voiceprint identification, «Nature Corporate investigations, edited by R.J. Montgomery & W.J. Majeski, Tocson, Lawyers & Judges Publ. ...
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Con il termine iato (lat. hiatus «apertura») si intende una sequenza di due vocali eterosillabiche, in cui cioè ciascuna delle due vocali mantiene il valore di nucleo sillabico (➔ sillaba): appare iato, [...] di elevata velocità di elocuzione, è possibile la riconversione di uno iato in dittongo: il mìo cane, la tùa gatta, ma i m[j]èi cani, i t[w mai, con iato (cfr. Marotta 1987).
Beltrami, Pietro G. (20024), La metrica italiana, Bologna, il Mulino (1a ...
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I fonemi di ogni ➔ sillaba formano una struttura analizzabile in tre parti: l’attacco, il nucleo e la coda. Il nucleo, costituito sempre da una sola vocale, è l’elemento cruciale, necessario e sufficiente [...] ed u di un dittongo, foneticamente, non rappresentano i suoni vocalici [i] e [u] bensì i suoni consonantici approssimanti [j] e [w] (mie.le il valore velare di ‹c› e ‹g› davanti a vocale palatale (ri-chie-de-re, nu-ra-ghe).
(f) Una sequenza di tre (o ...
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Per hapax (legomenon) (lett. «detto una sola volta», gr. hápax legómenon) s’intende generalmente una parola che occorre una sola volta nell’intero corpus scritto di una lingua, nel lavoro di un singolo [...] 20012), Il sogno del Centauro. Incontri con Jean Duflot, 1969-1975, in Id., Saggi sulla politica e sulla società, a cura diW. Siti & S. De Laude, Milano, Mondadori (1a ed. 1999).
Woolls, David (20062), Plagiarism, in Encyclopedia of language and ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...