Filosofia
Il carattere fondamentale di un corpo fisico in quanto dotato delle tre dimensioni spaziali. Il concetto di e. si trova già in Aristotele e poi in numerosi altri filosofi sia medievali (per es., [...] dell’unica sostanza.
Una svolta nella storia del concetto di e. segna l’immaterialismo diG. Berkeley per il quale l’e. si risolve in pura dell’intuizione sensibile. Gli idealisti (soprattutto F.W.J. Schelling) e i filosofi spiritualisti dell’ ...
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Genetista statunitense (Montclair, New Jersey, 1925 - New York 2008). Tra i più autorevoli scienziati del Novecento per i suoi studi di genetica, biologia molecolare e biotecnologie. Per le sue scoperte [...] gli è stato conferito il premio Nobel per la medicina o la fisiologia insieme con G. W. Beadle e E. L. Tatum. Dal 1957 membro della National Academy of sciences.
Vita
- Di famiglia ebrea, i suoi genitori erano emigrati nei primi anni '20 da Israele ...
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Disciplina accademica e ambito di riflessione interdisciplinare che si occupa dell’analisi razionale dei problemi morali emergenti nell’ambito delle scienze biomediche, proponendosi di definire criteri [...] venne pubblicata la prima edizione della Encyclopedia of Bioethics edita da W.T. Reich (seguita nel 1995 e nel 2003 da altre curata da Stephen G. Post), unica nel suo genere, cui seguì la Biblio;graphy of Bioethics, rassegna di tutte le pubblicazioni ...
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Processo interiore suscitato da un evento-stimolo rilevante per gli interessi dell’individuo. La presenza di un’e. si accompagna a esperienze soggettive (sentimenti), cambiamenti fisiologici (risposte [...] teorie tentano di dare una spiegazione dell’e. privilegiando i correlati fisiologici che si verificano nel corso delle e. o le modifiche che si verificano a livello del sistema nervoso. Secondo la teoria proposta da W. James e da C.G. Lange, l ...
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(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente [...] più classiche dai medici dell’epoca greca e romana (Ippocrate, Areteo di Cappadocia, Galeno). Nel 18° sec. ebbero inizio gli studi anatomopatologici con A.M. Valsalva, G.B. Morgagni, W. Stark, J.C. Reil, M. Baillie ecc., mentre nel secolo successivo ...
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Medico e patologo (Montevideo 1864 - Napoli 1933); professore di patologia medica a Padova e a Napoli e, dal 1915, di clinica medica in quest'ultima città. Deputato al Parlamento per il partito radicale [...] dalla XXII alla XXV legislatura. Seguace dell'indirizzo costituzionalistico di A. De Giovanni, ne sviluppò le dottrine nel midollo osseo e sin dal 1917, in notevole anticipo su G. H. Whipple, sfruttò l'effetto terapeutico antianemico dell'estratto ...
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di Beniamino Tesauro, Alessandro Puzziello, Stefania Masone e Pietro Francesco B.C. Addeo
Tra la fine del 20º e l'inizio del 21º sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della [...] D.W. Boyd et al., Are you ready to become a robo-surgeon?, in American surgeon, 2003, 69, pp. 599;-603.
Trattato di chirurgia oncologica, a cura di F. Mazzeo, P. Forestieri, 3 voll., Padova 2003.
G. Gomez, Emerging technology in surgery: informatics ...
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L'endocrinologia è una scienza che sta rapidamente sviluppandosi; se molti problemi attendono ancora una spiegazione soddisfacente, di altri invece si è ormai arrivati ad un'interpretazione che può ritenersi [...] Fermente, Basilea 1946; R. Ammon, W. Dirschel, Fermente, Hormone, Vitamine, Lipsia 1938; G. Bayer, R. von den Velden, Inkretologie und Inkretotherapie, Lipsia 1927 (trad. diG. Vernoni, Trattato clinico di incretologia ed incretoterapia, Milano 1930 ...
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Le ricerche anatomiche, cliniche e sperimentali di questi ultimi anni non hanno portato a nuovi fondamentali risultati. Permane anzi, e forse si è aggravata, la difficoltà di definizione precisa e di delimitazione [...] di C. Pirquet, anche i fenomeni della immunità acquisita; così di recente W. di E. Hanhart, di D. Spaich e M. Ostertag e diG. Pintus dimostrano talora il ripetersi di una stessa malattia allergica nei membri di una stirpe; talora l'intreccio di ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] calcium signalling, in Nature, 1993, 361, pp. 315-25.
W.J. Fantl, D.E. Johnson, L.T. Williams, Signalling by L.M. Vicentini, Recettori accoppiati alle proteine G, in Farmacologia generale, a cura di F. Clementi, G. Fumagalli, Torino 1996, pp. 60-71 ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...