DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] in S. Petronio (1575), poi sostituito dalla meridiana diG. D. Cassini.
Trovandosi a Perugia nell'estate del di d. Vincenzo Borghini, Firenze 1912, App. IV; O. Pollak, in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VIII,Leipzig 1913, pp. 380 s.; K. e H. W ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] delle scienze: il contesto cittadino. La costruzione di una nuova "casa di Salomone", ibid., pp. 165-167; W. Tega, L'Istituto delle scienze: l'orizzonte europeo, ibid., pp. 175 s.; A. Robinet, G.W. Leibniz et la république des lettres de Bologne ...
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BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] . 82-86; Nozze E. Barozzi-C. Foscari, Descrittione dell'Isola di Creta composta da Francesco Barozzi fu figliuolo di messer Yacomo Nobile l'anno 1777 (sic) ritrovandosi nella detta Isola, a cura diG(iuseppe?) N(icoletti?), s.I.n.d. (ma Venezia 1898 ...
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energia
energìa [Der. del lat. energia, dal gr. enérgeia, da érgon "lavoro"] [LSF] Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo [...] uso della locuz. "forza viva" (la vis viva contrapposta da G.W. Leibniz alla vis mortua, l'inerzia) per indicare l'e. 'elemento, avendosi, rispettiv., la densità lineica, areica e volumica di e., con unità di misura SI il joule a metro (J/m), a metro ...
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CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] venire espressa. In tale senso lo scritto del C. con quelli quasi contemporanei diG. Montanari e W. Petty, e unitamente a fatti quali la nomina di Newton a sovrintendente della monetazione inglese, è indice dell'esigenza storicamente indifferibile ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] L'apparecchio polisettore di T. C. e una lettera inedita diG. Grandi, in Rendiconti dell'Istituto lombardo di scienze,lettere e 1957, pp. 19-24; W. Binni, Il Settecento letterario, in Storia della letter. italiana, a cura di E. Cecchi-N. Sapegno, ...
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ottica
òttica [s.f. dall'agg. ottico] [OTT] (a) Parte della fisica che studia i fenomeni relativi all'emissione, alla propagazione e alla ricezione della luce, sia nel vuoto che in mezzi materiali, con [...] della meccanica ondulatoria (all'incirca a partire dal 1924), l'o. elettronica (a partire dall'esperimento di diffrazione di un fascio di elettroni, diG.J. Davisson e L.M. Germer, 1927), generalizzata poi nell'o. delle particelle (ioni, neutroni ...
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cartografia
cartografìa [Comp. di carta (geografica) e -grafia] [ALG] [GFS] Disciplina che ha per oggetto la rappresentazione fortemente ridotta della superficie terrestre e quindi il tracciamento [...] cui quella cilindrica isogonica diG. Mercatore (1569), e insigni cartografi lavorano alla costruzione di nuove carte terrestri a scala sempre più grande. Si diffondono nel 16° sec. anche i globi. All'inizio del Seicento, W. Snell applica per primo ...
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insieme
insième [Der. del lat. insemel, forma corrotta di insimul, comp. di in- e simul "insieme"] [ALG] Secondo la definizione diG. Cantor, ogni raccolta (aggregato, famiglia) di enti distinti, detti [...] l’i. degli stati di equilibrio macroscopico per un sistema (J.W. Gibbs usò per gli B contiene A) se ogni elemento di A appartiene anche a B; tale relazione tra A e B si dice relazione di inclusione (in simb.: AÃB, B
A); (g) se A e B sono due ...
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BELLAVITIS, Giusto
Nicola Virgopia
Nacque il 22 nov. 1803 a Bassano (Vicenza) dal conte Ernesto e da Giovanna Navarini.Ricevette la prima istruzione dal padre, funzionario nel municipio di Bassano, [...] diW. R. Hamilton. Del metodo di Hamilton il B. diede una accurata esposizione cercando di collegarlo . Ist. veneto di scienze..., XIX(1876), pp. 449-91.
Bibl.: D. Turazza, Commemorazione diG. B., in Mem. del R. Ist. veneto di scienze, lettere ed ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...