Tradizionalmente l’articolo è considerato una parte del discorso (➔ parti del discorso). In termini moderni, fa parte di quella classe di parole che operano come modificatori del nome (o del sintagma nominale; [...] - und Kommunikationswissenschaft, Berlin - New York, W. de Gruyter, vol. 20/2 (Language Renzi, Lorenzo (1988), L’articolo, in Grande grammatica italiana di consultazione, a cura di L. Renzi, G. Salvi & A. Cardinaletti, Bologna, il Mulino, 1988 ...
Leggi Tutto
Con la metafora dell’immagine di una lingua ci si riferisce ai giudizi e alle opinioni che su questa lingua sono prodotti da parlanti di altre lingue. Si tratta di giudizi intuitivi, non fondati su fatti [...] l’antica lingua.
Secondo l’inglese G. Delamothe, in The French alphabet (1595), la lingua latina aveva tre figlie di cui l’italiana era la prima, la , hrsg. von U. Klenk, K.-H. Körner & W. Thümmel, Wiesbaden - Stuttgart, Steiner, pp. 319-332. ...
Leggi Tutto
La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] Storia generale della letteratura italiana, diretta da N. Borsellino & W. Pedullà, Milano, Motta, 16 voll., vol. 1º (Il Atti del II convegno internazionale di storia della civiltà veneziana (Venezia, 3-6 ottobre 1973), a cura di H.G. Beck, M.I. ...
Leggi Tutto
L’etimologia (gr. etymología, lat. etymologĭa) è lo studio dell’origine delle parole. La sua tradizione risale a più di 2500 anni fa: riflessioni etimologiche si conoscono già dai tempi degli antichi Indiani [...] diW. Meyer-Lübke comprendenti le «Postille italiane e ladine» di Carlo Salvioni di Paolo A. Faré (Milano 1972).
L’indiscussa opera di mots, in Lexikon der Romanistischen Linguistik (LRL), hrsg. von G. Holtus, M. Metzeltin & C. Schmitt, Tübingen, ...
Leggi Tutto
Parlato in una vasta porzione delle valli del Piemonte occidentale (nelle province di Cuneo e Torino, dalla Val Vermenagna, a sud, all’Alta Valle di Susa, a nord; fig. 1) e a Guardia Piemontese (Cosenza), [...] et al., Berlin - New York, W. de Gruyter, pp. 1344-1350.
Genre, Arturo (2002), La parlata di Guardia Piemontese, in Id., Le parole, piemontese, Frankfurt am Main, Peter Lang.
Pons, Teofilo G. & Genre, Arturo (1997), Dizionario del dialetto ...
Leggi Tutto
Il concetto di standard in linguistica identifica una ➔ varietà di lingua soggetta a codificazione normativa (➔ norma linguistica), e che vale come modello di riferimento per l’uso corretto della lingua [...] più alti e complessi; e viene di fatto impiegato in questi usi. L’essere fonematicità delle ➔ semivocali, [j] e [w]) e con le realizzazioni allofoniche normali (per Italienisch in Geschichte und Gegenwart, hrsg. von G. Holtus & E. Radtke, Tübingen ...
Leggi Tutto
I nomi di parentela (detti anche, raramente, singenionimi, dal gr. syngenḗs «parente, consanguineo») sono nomi che indicano legami di parentela (ma non, necessariamente, di consanguineità) tra le persone, [...] lomb. pa grand e mamma granda, campano pat[ə] r[w]oss[ə] e mamma rossa (AIS 1928-1940: 16, vecchia nonna;
(e) quando il nome di parentela è accompagnato da un antroponimo (nome 16, pp. 88-92.
Heath, J.G. (20062), Kinship expressions and terms, in ...
Leggi Tutto
Per tipi illocutivi si intendono i tipi di azioni che si eseguono nel proferire parole. L’atto illocutivo, detto anche atto illocutorio (in ingl. illocutionary act), è uno degli aspetti dell’atto linguistico: [...] Elisabetta (1995), Tipi di atti e tipi di frasi, in Grande grammatica italiana di consultazione, a cura di L. Renzi, G. Salvi & del convegno internazionale (Forlì, 26-27 ottobre 2000), a cura diW. Heinrich & C. Heiss, Bologna, CLUEB, pp. 109 ...
Leggi Tutto
Ogni lingua ha al suo interno differenziazioni collegate con fattori sociali ed extralinguistici ed è articolata in varietà. Le varietà di lingua rappresentano le diverse attualizzazioni, ognuna distinta [...] di una lingua in varietà di diverso genere fu riconosciuta già da importanti autori di fine Ottocento, come H. Paul e W piglià
(8) [ˈʃtɛŋgə maˈɲɛtə ˈtrɔp:ə mo ˈʃtɛŋgə abːoˈtːatə e teŋg a piˈʎa].
Le diverse varietà di lingua rappresentate in queste ...
Leggi Tutto
Esistono in linguistica concezioni differenti di registro. Un aspetto centrale condiviso è la correlazione tra situazione comunicativa e registro come appare formulata nella seguente definizione lessicografica: [...] Linguistik (LRL), hrsg. von G. Holtus, M. Metzeltin & Torino, Einaudi, 1939).
Reid, Thomas B.W. (1956), Linguistics, structuralism and philology, «Archivum Sondaggi sopra la lingua di oggi. Incontri del Centro di studi di grammatica italiana (Firenze, ...
Leggi Tutto
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...