fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] altri, H. Gellibrand, E. Gunter, E. Halley, J.C. Wilcke, K.F. Gauss, W.E. Weber, J. Lamont e, nell’età contemporanea, A. Schmidt, A. Schuster, S.J indicato dall’elevato valore della sua densità media di 5,4 g/cm3), tuttavia, data la piccola massa del ...
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La capacità di sostenersi e di muoversi nell’aria, caratteristica degli Uccelli e di altri organismi viventi e realizzata anche dall’uomo, sia con aerostati (palloni e dirigibili) sia con aerodine (aeroplani, [...]
Le forze agenti nel piano longitudinale sono P, R, S, W; il momento longitudinale M di beccheggio rispetto a G è la risultante dei momenti generati dagli elementi del velivolo e di quelli dovuti alle forze citate. Un velivolo è staticamente stabile ...
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Strumento atto a dare immagini ingrandite di oggetti molto piccoli.
Cenni storici
La storia del m. semplice, ossia della lente d’ingrandimento, coincide con la storia delle lenti ottiche in generale; [...] in seguito perfezionato in Italia (F. Fontana, G. Campani e altri) e altrove, soprattutto in W. Müller. È basato su una punta conduttrice (che costituisce il campione) di diametro minore di un decimo di micrometro, posta al centro di una sfera di ...
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La più piccola massa di una sostanza che ne conservi la composizione chimica e che ne determini il comportamento chimico e chimico-fisico.
Chimica
Generalità
Una m. è formata da un insieme di atomi uguali [...] I pedici g (da di studio: un filone informazionale, rappresentato inizialmente da M. Delbruck e S.E. Luria, che si occupava soprattutto della genetica dei microrganismi e della natura del materiale genetico, e un filone strutturale, rappresentato da W ...
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Fisico scozzese (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879). Contribuì allo sviluppo della fisica con la teoria del campo elettromagnetico e la prima formulazione statistica della teoria cinetica dei gas. Appartenente [...] il dottorato. Ivi ebbe come tutore W. Hopkins, un rigoroso ed esigente insegnante di matematica, e seguì le lezioni del fisico matematico G. G. Stokes e diW. Whewell, una caratteristica figura di scienziato filosofo, alle cui idee si rifaceva ...
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Fisica
D. materiale
D. assoluta
Per un corpo omogeneo, è il rapporto ρ tra la massa m e il volume V (v. tab.);
se il corpo non è omogeneo, la d. va definita punto per punto: in un punto P essa è il [...] : w=dW/dV. Nel SI la d. di energia si misura in J/m3, mentre la d. di potenza si misura in W/m3 di un oggetto lanciato verticalmente verso l’alto dalla superficie di un corpo celeste; si trova:
dove H e G sono la costante di Hubble e la costante di ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] dalla sua composizione (può variare da ca. 2,2 g/cm3 per i v. di silice a ca. 4,8 g/cm3 per i v. al piombo).
Il v. è un buon isolante termico; il v. di silice, per es., ha conducibilità termica di circa 1,3 W/m°C. Proprietà importante dei v. è la ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] ove possibile, una funzione g′(L) tale che τ(L) ≥ g′ (L) per L > L′. Naturalmente quello che in pratica interessa di più è stabilire l’ordine di crescita di τ(L), cioè trovare una funzione g(L) tale che τ(L) ≤ g(L); infatti tale funzione fornisce ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] dell’Universo. Predetta verso il 1948 da G. Gamow, fu scoperta nel 1965 da A. A. Penzias e R. W. Wilson (➔ cosmologia, big-bang).
Informatica
Parte di una istruzione o di una struttura dati, in cui può essere memorizzato uno tra un insieme ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] tra sacrificio e utilità del lavoro). A opera di questa scuola e, contemporaneamente, ma indipendentemente, diW.S. Jevons, di L. Walras e di K. Menger, l’indagine si polarizza sulla ricerca di un sistema di equazioni in cui i prezzi dei beni e le ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...