cobalto
cobalto [Lat. Cobaltum, termine coniato da Paracelso dal ted. kobolet per alterazione di kobold "coboldo", spirito folletto della mitologia nordica] [CHF] Elemento chimico, di simb. Co, numero [...] , isolato da G. Brandt nel 1735; se ne conoscono un solo isotopo stabile, con numero di massa 59, e . term. [W m-1 K-1] 100 (25 °C)
Configurazione elettronica (Ar) 3d7 4s2
Energia di ionizzazione [eV] (I)7.86;(II)17.06
Entalpia di fusione [103 J ...
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afnio
àfnio [Da Hafnia, nome latino di Copenaghen, città dove fu scoperto] [CHF] Elemento chimico di simb. Hf, numero atomico 72, peso atomico 178.49, scoperto nel 1923 da D. Coster e J.G. von Hevesy; [...]
Calore spec. [103 J kg-1 K-1] 0.117 (25 °C)
Condutt. term. [W m-1 K-1] 23 (25 °C)
Configurazione elettronica (Xe) 4f14 5d2 6s2
Energia di ionizzazione [eV] (I)7.0; (II)14.9
Entalpia di fusione [103 J kg-1] 142.7
Entropia termica [J K-1 mol-1] 43.55 ...
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erbio
èrbio [Lat. scient. Erbium, dal nome della città di (Ytt)erby, in Svezia] [CHF] Elemento chimico del gruppo delle terre rare, di simb. Er, numero atomico 68 e peso atomico 167.2, scoperto nel 1843 [...] da C.G. Mosander nel minerale gadolinite; se ne conoscono sei isotopi stabili con numero di massa 162 (abbond. relat. 0 [W m-1 K-1] 14.5 (25° C)
Configurazione elettronica (Xe)4f125d06s2
Energia di ionizzazione [eV] (I)6.10;(II)11.93
Entalpia di ...
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Complesso di 8 elementi o unità.
chimica Regola dell’o. Regola introdotta nella chimica da I. Langmuir e basata sulla teoria del legame diG.N. Lewis, secondo la quale quando due atomi si combinano per [...] non sia nullo) sono individuati gli o. z e w tali che xz=y e wx=y.
L’importanza degli o. di Cayley è messa in luce dal teorema di Bott e Milnor (1958): se Vn è uno spazio vettoriale reale di dimensione n, in esso è possibile definire un prodotto che ...
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Chimico britannico (n. Stainforth, Yorkshire, 1920 - m. 2002). Prof. di chimica fisica dapprima a Sheffield (1955) e, dal 1963, alla Royal Institution di Londra. Nel 1967 ottenne insieme al suo maestro, [...] G. W. Norrish, il premio Nobel per la chimica per importanti ricerche sulle reazioni estremamente veloci, effettuate disturbando impulsivamente condizioni di equilibrio (metodo della fotolisi a lampi di luce). Altre sue ricerche riguardarono sistemi ...
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Chimico (Broniszòw 1846 - Cracovia 1915), allievo di R. W. von Bunsen e G. R. Kirchhoff, prof. di chimica analitica (dal 1876) nell'univ. di Cracovia. È noto soprattutto per le ricerche sulla liquefazione [...] dei gas che gli consentirono di liquefare l'ossigeno, l'azoto, l'ossido di carbonio, l'argo. Pregevoli sono anche gli studî sulle proprietà fisiche dei gas a temperature molto basse e allo stato liquido e solido. ...
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Chimico tedesco (Hořovice, Boemia, 1878 - Monaco 1945); allievo diG. Goldschmiedt, H. Moissan e T. W. Richards, prof. di chimica al Politecnico di Praga e poi a Monaco. Ha svolto ricerche su questioni [...] di radioattività: è soprattutto noto per la determinazione del peso atomico del piombo presente in minerali di diversa provenienza; dalle differenze riscontrate giunse alla scoperta (1914) degli isotopi non radioattivi. ...
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RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] . Cook e J. Duncan, Modern radiochemical practice, Oxford 1952; G. Friedlander e J. W. Kennedy, Nuclear and radiochemistry, New York 1955; M. Haissinsky, Lezioni di radiochimica, Roma 1956; id., La chimie nucléaire et ses applications, Parigi 1957; A ...
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SUPERFICIE
Alessandro Cimino
Gianfranco Chiarotti
(XXXIII, p. 1)
Chimica delle superfici. - Introduzione. - Gli atomi (o ioni) presenti sulla s. di un solido sono intrinsecamente in uno stato diverso [...] mostrati in fig. 9.
La tecnica STM, introdotta da G. Binnig e H. Rohrer nel 1982, ha rivoluzionato la sperimentazione temperatura ambiente. Si vede che in questa transizione gli atomi diW si spostano nella direzione [100] per formare la struttura a ...
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OMOPOLARI, LEGAMI (XXV, p. 349)
Giovan Battista BONINO
Eolo SCROCCO
LEGAMI Lo studio del problema relativo ai legami chimici che si stabiliscono tra gli atomi di una molecola poliatomica ha portato [...] α.
Una funzione ϕ come la [6] rappresenterà pertanto uno stato di legame della molecola in cui c'è un legame (spin antiparalleli) , p. 632; id., in Trans. Faraday Soc., XXX, 1934, p. 40; G.W. Wheland, in J. Chem. Phys., II, 1934, p. 474; L. Pauling e ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...