Antropologia
Il lasso di tempo tra la nascita dei genitori e quella dei figli, oppure gli individui che appartengono allo stesso segmento sociale. Fra i principi che regolano le terminologie di parentela, [...] elettriche. Altre importanti ricerche sull’origine di sistemi prebiologici sono state eseguite da S.W. Fox (dal 1960), C. Ponnaperuma (dal 1963) e altri.
Religione
Nella religione ebraica antica, la g. è considerata come forma rassicurante della ...
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Biologo (Boulder, Colorado, 1909 - New York 1975); prof. di biologia (1948) alla Stanford University (California); dal 1957 prof. al Rockefeller Institute di New York. Premio Nobel per la medicina nel [...] 1958. Nel 1941 collaborò con G. W. Beadle agli studî sulla genetica della muffa Neurospora, e contribuì alla scoperta del fatto che la relazione che esiste fra i geni e gli enzimi di una catena metabolica. Nel 1947 scoprì insieme con J. Lederberg ...
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Unità ereditaria localizzata nei cromosomi, che attraverso l’interazione con ambiente interno ed esterno controlla lo sviluppo di un carattere o fenotipo. Può autoreplicarsi ed essere trasmesso ai discendenti. [...] 1909 dal botanico e genetista danese W.L. Johannsen.
Ogni g. controlla uno o più caratteri, come il colore degli occhi e dei capelli, la velocità di coagulazione del sangue ecc. Secondo la teoria classica del g., esso era considerato come un’unità ...
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Anatomia
In biologia e in anatomia, materia organica e organo che presentano aspetto omogeneo e limiti ben definiti. S. bianca e s. grigia Le due componenti fondamentali del sistema nervoso centrale, così [...] , da una particolare angolazione, l’infinita essenza. Nel tentativo di risolvere il problema del dualismo cartesiano, G.W. Leibniz elabora il concetto di un’infinita molteplicità di s. individuali o monadi, esseri completi e autosufficienti nella cui ...
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Fisiologo, anatomista e psicologo (Wittenberg 1795 - Lipsia 1878), prof. di anatomia comparata (1818), poi di anatomia e fisiologia (1821-71) all'univ. di Lipsia. Fu uno dei grandi maestri della fisiologia [...] , ponendo così le premesse per lo sviluppo della psicofisica moderna (si veda in particolare l'opera diG. Th. Fechner). I lavori diW. sono stati raccolti in un'unica opera, divisa in tre parti: Annotationes anatomicae et physiologicae: programmata ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] specialmente da W. M. Dale e da C. A. Tobias, le strutture cellulari specifiche sono alterate a seguito di reazioni , Stoccarda 1959; C. Biagini-C. Bompiani-P. G. Paleani Vettori, Le radiazioni di alta energia, Roma 1959; H. R. Schinz-H ...
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SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] di ricerche di matematica pura da parte diG. Peano in Italia, diG. Julia e P. Patou in Francia, e di altri. Mandelbrot impostò un programma di i territori più avanzati della ricerca scientifica.
Bibl.: W. D'Arcy Thompson, Growth and form, Cambridge ...
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MEMORIA
Alberto Oliverio
Bruno Antonini
(XXII, p. 829; App. IV, II, p. 428)
Neurobiologia. - Oggi esiste un consenso generale sul fatto che i processi mnestici rispondano a un passaggio dalla m. a [...] . M. Edelmann, E. Gall, W. W. Cowan, Dynamic aspects of neocortical function, New York 1984; M. Mishkin, B. Malamut, J. Bachevalier, Memories and habits: two neural systems, in Neurobiology of learning and memory, a cura diG. Lynch e altri, ivi 1984 ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] funzionante come evocatore o "stimolo chiave" di un meccanismo scatenante innato.
Nel concetto degli etologi moderni (G. Heimroth, 1910; K. Lorenz, 1951; N. Tinbergen, 1951; W. H. Thorpe, 1951) l'analisi di queste azioni complesse indica che esse ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] DAT, sia in soggetti indenni, purché in fase avanzatissima di senilità.
Una prima descrizione della struttura chimica dell'amiloide si è avuta nel 1984 a opera diG.G. Glenner e U.W. Wong, che hanno esaminato l'amiloide presente nelle pareti dei vasi ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...