Pittore ritrattista, nato a Iskay (Perù) nel 1867, morto il 20 febbraio 1941 a Neuilly-sur-Seine. Frequentò (1882-86) l'Accademia di belle arti di Santiago del Cile, con maestri italiani o italianizzanti; [...] (J. Bigelow, Florence Baker-Loew, card. Pacelli, G. W. Perkins, J. Choate, ecc.) rivelano pregi di composizione semplice, esecuzione accuratissima, realistiche e rivelatrici analisi di carattere.
Bibl.: A. Jochamowitz, B. F., hombre singular ...
Leggi Tutto
Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] nella collezione più numerosa, quella Derossiana – da G.B. De Rossi – della biblioteca Palatina di Parma), nessuno dei quali anteriore al sec. e curata da K. Elliger e W. Rudolph, assistiti da un gruppo di qualificati studiosi: alla base dell’edizione ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] del razionalismo europeo risposero gli architetti P. Karandinos, E. Kriezis, I.G. Despotopulos; fra le opere del dopoguerra si ricorda l’ambasciata USA diW. Gropius.
Negli anni 1950 e 1960 sorsero architetture ancora improntate al razionalismo ...
Leggi Tutto
(ted. Köln) Città della Germania (995.397 ab. nel 2007) nel Land Nordrhein-Westfalen. Sorta in un punto di convergenza di varie strade, sulla sinistra del Reno, a partire dalla fine del 19° sec. si è espansa [...] Severin) al teatro dell’Opera (1957, W. Riphahn), al conservatorio (1969-76, Werkgruppe 7), alla rotonda nel complesso Gerling nei pressi di St. Gereon (1961-66, A. Breker, F.H. Sobotka, G. Müller); dagli edifici industriali ai complessi residenziali ...
Leggi Tutto
(IV, p. 577; App. I, p. 157; II, I, p. 255; III, I, p. 133; IV, I, p. 160)
Dare una definizione precisa e pertinente del termine a. è pressoché impossibile, data l'ambiguità e la molteplicità dei parametri [...] certo tipo di educazione e di civiltà. Infatti, come dice W. Benjamin, "l'interno rappresenta l'universo del privato; ove egli aduna ciò che è distante, ciò che è passato ed il suo salotto è un palco nel teatro del mondo".
Bibl.: G. Dorfles, Simbolo ...
Leggi Tutto
GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] soggiorno a Napoli si porrebbe nella parte finale dell'attività diG., nato, secondo Vasari, a Vespignano nel 1267 e morto Cavallini. A Study in the Art of Late Medieval Rome, London 1979; W.F. Volbach, I dipinti dal secolo X fino a Giotto. Catalogo ...
Leggi Tutto
PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] del Duomo a Pisa, a cura diG. De Angelis d'Ossat, Milano di Buffalmacco nel Camposanto di Pisa e la committenza domenicana), Annali della Scuola normale superiore di Pisa, s. III, 18, 1988, pp. 1557-1643; W. Melczer, La porta di Bonanno nel duomo di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] Milano 1912 (Torino 19662), pp. 104-114, 116-118, 132-134, 227; W. Suida, s.v. Giovanni da Milano, in Thieme-Becker, XIV, 1921, pp. da collezioni in Svizzera e nel Liechtenstein, a cura diG. Freuler, cat. (Lugano-Castagnola 1991), Einsiedeln 1991, ...
Leggi Tutto
ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] 's Praesepe, in Beiträge für Georg Swarzenski, Berlin 1951, pp. 51-56; G. Nicco-Fasola, La fontana di Arnolfo, Commentari 2, 1951, 2, pp. 98-105; W. Braunfels, Mittelalterliche Stadtbaukunst in der Toskana, Berlin 1953; M. Salmi, Una precisazione ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Pietro
C. De Benedictis
Pittore senese, fratello dell'altrettanto celebre e prolifico Ambrogio, documentato dal 1306 - quando un Petruccio di Lorenzo viene pagato "per una dipintura nella [...] dell'arte senese, Siena 1898; F.M. Perkins, G. Vasari. Vita di Pietro Laurati "Pietro Lorenzetti", Firenze 1912; E.T. 30, 1955, pp. 107-145; E. Carli, Pietro Lorenzetti, Milano 1956; W. Cohn, Contributo a Pietro Lorenzetti, RivA 34, 1959, pp. 3-17; ...
Leggi Tutto
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...