GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] affermando di discendere da un casato di quella regione (gli Arbois), con un'enfasi che indicava il desiderio di una nuova . A riguardo, il G., come ErasmodaRotterdam, con il quale era entrato da poco in contatto epistolare, non riteneva opportuno ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] de Nebrija, Juan de Valdés, Rudolf Agricola, ErasmodaRotterdam, Willibald Pirckheimer, Johann Reuchlin, Ulrich von Hutten tramite la conversazione e l’istruzione. Nel Cinquecento, il desiderio, se non il bisogno, di sapere la lingua italiana ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] retorica nel suo complesso. Il titolo riflette in parte il desiderio di disegnare un percorso completo in grado di formare il di discorso. È il caso del fortunatissimo manuale di ErasmodaRotterdam, il De copia rerum et verborum (1512), destinato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito cinquecentesco della corte, che richiede una teorizzazione letteraria [...] di Paolo Cortesi o l’Institutio principis christiani di ErasmodaRotterdam, ciò che contraddistingue l’opera di Castiglione è proprio e sono volti a definire i concetti di amore e desiderio, ad approfondire il tema della natura universale dell’amore ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] soggiorni a Padova, sino al 1508, conoscendovi ErasmodaRotterdam e allacci ando con lui uno dei rapporti e può darsi che fosse lui a riaccendere nell'A. il desiderio di adempiere ai propri doveri episcopali.
Più volte la cattiva salute indusse ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerata a lungo come una reazione agli abusi ecclesiastici, la Riforma protestante [...] pretendevano, al contrario, di essere mossi sinceramente dal solo desiderio di restaurarla sul modello di una Chiesa primitiva. Per fra la dottrina di Lutero e le posizioni di ErasmodaRotterdam che ha già affermato la necessità di rianimare la ...
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Plutarco
Lionello Inglese
Giorgio Inglese
di Lionello Inglese
Scrittore greco, nato a Cheronea intorno al 50 d.C. e ivi morto poco dopo il 120 d.C. La sua produzione si articola in due grandi gruppi [...] , pp. 1232-1302 e 1571-1611). ErasmodaRotterdam, che nell’Institutio principis Cristiani del 1516 Si indicano qui soltanto i sicuri e i probabili.
Agide: il suo desiderio di «ridurre gli spartani in quelli termini che le leggi di Licurgo gli ...
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SADOLETO, Iacopo
Francesco Lucioli
– Nacque a Modena il 12 luglio 1477 dal giurista Giovanni e da Francesca Machiavelli; ebbe una sorella, Margherita (moglie di Giambattista Sacrati), e tre fratelli, [...] L’insofferenza per gli incarichi pubblici, il desiderio di ritrovare l’otium sperimentato a Carpentras e 1964, pp. 64, 162, 285-287, 293, 596, 614 s.; D. ErasmodaRotterdam, Il Ciceroniano o dello stile migliore, a cura di A. Gambaro, Brescia 1965, ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] cardinalatu, c. CXIC), cosìcome la forte impressione e il desiderio di emulazione che suscitarono in lui le lezioni di Pomponio latinità del Poliziano, poi ripresa e convalidata daErasmodaRotterdam nel suo Ciceronianus;tuttavia riconobbe che la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Baroffio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre con le persecuzioni e il rogo di Jan Hus – coraggioso fautore [...] Chiesa di Roma, non è lontano da quello divulgato daErasmodaRotterdam. Fra i loro più illustri discepoli concedono che si possa fare ingiuria a chi ne fa a te; questa desiderando di far l’uomo buono non solamente ne l’operazioni sue esteriori ma ...
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tolleranza
s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole,...