La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] monastica sembra essersi esaurito già alla metà del secolo successivo. Uno dei più antichi astrolabi occidentali, anche se non fratello di Ibn al-Ṣaffār; un altro gruppo di testi deriva dalla scuola di autori in lingua castigliana presso la corte di ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] varianti, al loro luogo nel corpo dell'opera, nelle successive edizioni del 1556 e del 1560, mentre le pagine Brill, 1993.
Maurer 1967-69: Maurer, Wilhelm, Der junge Melanchthon zwischen Humanismus und Reformation, Göttingen, Vandenhoeck & ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] prive di rapporti, ma i due termini designano discipline derivate da tradizioni distinte. L'espressione 'teoria dei numeri' si riferiva ai libri aritmetici di Euclide e a lavori successivi in questo campo, come per esempio quelli di Ṯābit ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] raffreddamento stocastico', messa a punto dal fisico olandese Simon van der Meer nel 1972. Con questa tecnica si fanno collidere un scoppio della prima bomba atomica nel 1945 e, successivamente, a una radioattività decrescente, ma considerata dannosa ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] di fluido continuo, determina l'equazione differenziale alle derivate parziali che descrive il fenomeno e, tenendo conto livello in cui erano cinquant'anni fa; che il grande successo di quegli anni abbia portato all'autarchia e alla chiusura rispetto ...
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Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] è necessario trasformare le serie originarie in serie derivate rese stazionarie. In tal caso se la serie Di un processo integrato, che può essere reso stazionario operando differenze successive, si dice che ha un trend stocastico. Se si suppone ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] ) e sono un autentico capolavoro dello stile analitico continentale.
In opere successive Euler sviluppò argomenti sconosciuti a Leibniz o a Newton, quali le equazioni alle derivate parziali e il calcolo delle variazioni. È anche grazie a questi nuovi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] variazioni e lo studio delle equazioni differenziali alle derivate parziali.
Lagrange lasciò Torino per Berlino nel 1766 pp. 100-101).
Fra gli allievi di Brunacci, Bordoni gli successe nella cattedra a Pavia nel 1818, occupandola fino al 1841 per ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] una griglia Ωh di passo h e sostituendo alle derivate di u quozienti alle differenze. Il fatto che l 1,0≤j≤N, essendo h la lunghezza dell'intervallo compreso tra due punti successivi xj e xj+1. In tal caso il funzionale F[w] risultava una ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'emergere della concezione strutturale in algebra
Leo Corry
L'emergere della concezione strutturale in algebra
Il punto di vista strutturale [...] struttura avrebbe portato a una ridefinizione dei confini della disciplina: nel libro di van der Waerden e nei molti altri manuali che a esso successivamente si ispirarono, non troviamo alcun riferimento alle funzioni ellittiche e le loro relazioni ...
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successivo
agg. [dal lat. tardo successivus, der. di succedĕre «andare sotto, venire dopo» (supino successum)]. – Che viene dopo nel tempo, nello spazio o in un altro rapporto: nei giorni immediatamente s. al primo del mese (e assol.: il giorno...
successibile
successìbile agg. [der. di succedere, formato su successione, successore]. – In diritto, che ha la capacità di succedere a una determinata persona alla morte di questa; più specificamente, nella successione legittima e necessaria,...