energia
energìa [Der. del lat. energia, dal gr. enérgeia, da érgon "lavoro"] [LSF] Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo [...] l'e. dissipata è quella di una corrente elettrica). ◆ [TRM] Equazione dell'e.: nella termodinamica: (a) espressione dell'e. interna derivata dalla meccanica statistica; (b) la relazione, di validità generale per un gas perfetto, (ðU/ðV)T=T2ð/ ðT(p/T ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] z (x)=[y (x)]−n+1 essa diventa lineare. E. di Clairaut E. del tipo:
[19]
Posto y′=t, e indicata con f′(t) la derivata rispetto al proprio argomento della funzione f(t), l’integrale generale è y=cx+f(c), con c costante arbitraria; si ha inoltre un ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] elettromagnetica incidente.
Proprietà termiche
Calori specifici
Il calore specifico di un solido può essere definito come la derivata dell’energia interna dell’unità di massa rispetto alla temperatura, a volume costante. Per un solido cristallino ...
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Sensore
Roberto Steindler
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Mario Salerno
(App. V, iv, p. 722 )
La rilevazione delle grandezze fisiche e chimiche caratterizzanti sistemi, apparati, processi e ambienti [...] , la risoluzione, la stabilità, il costo e la robustezza.
La sensibilità è, in generale, definita come la derivata della grandezza elettrica in uscita rispetto alla concentrazione dell'analita, ed è, a sua volta, funzione della concentrazione ...
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In questi ultimi anni gli studî sulle sostanze coloranti hanno avuto largo sviluppo precisando fra l'altro le nostre conoscenze su due aspetti molto importanti del problema: le relazioni che intercedono [...] sono in genere molto complesse, e la trattazione, dal punto di vista del colore, non è così semplice come per i derivati benzenici di cui sopra. Comunque è certo che il colore è il risultato di transizioni elettroniche, e le sostanze c. possono ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] con quelle dei laboratori di altri ricercatori, a Parigi e altrove.
La teoria risultante concepiva la radioattività come derivante da un processo di disintegrazione atomica. Prima abbozzata nel 1902, poi sviluppata nel corso di pochi anni successivi ...
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Proteine. Sintesi delle proteine e ribosomi
Francesco Amaldi
La sintesi proteica (o biosintesi delle proteine o traduzione) è il processo responsabile, nelle cellule viventi, della produzione di proteine [...] perché verrà utilizzata successivamente per la formazione del legame peptidico nel corso della sintesi proteica; essa è derivata dall'idrolisi di una molecola di ATP al momento dell'attivazione dell'amminoacido da parte dell'amminoacil-tRNA ...
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Chimica quantistica
Frank Jensen
La materia è costituita da nuclei atomici e da elettroni che interagendo formano gli atomi e le molecole, i quali a loro volta danno origine alla materia inorganica, [...] che contengono approssimazioni ma che consentono un rapido conseguimento dei risultati desiderati. Tali metodi sono quasi tutti derivati da quello di Hartree-Fock trascurando termini che sono ritenuti piccoli o semplicemente la cui presenza aumenta ...
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Sistemi dispersi
Sergio Carrà
I sistemi dispersi sono costituiti da una moltitudine di particelle condensate presenti all'interno di un fluido. La conoscenza delle loro caratteristiche ha un ruolo importante [...] massimo in corrispondenza di r*. La ricerca del valore del raggio corrispondente al massimo si effettua eguagliando a zero la derivata rispetto a r, e si ottiene
[8] formula
essendo ΔG* la barriera di energia libera necessaria per la formazione dei ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti di sintesi
Anthony S. Travis
I prodotti di sintesi
Prima del 1918, lo stimolo principale per lo sviluppo della chimica organica derivava [...] per fonografi, realizzati dalla Radio Corporation of America (RCA). L'enfasi posta in Germania sulla chimica dell'acetilene derivata dal carbon coke rese inpossibile alla IG Farben di realizzare grandi progressi in questi prodotti.
'Acrilico' è il ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.