Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] influenzato, come avviene per altre materie prime della zona tropicale, e molto più spiccatamente, dalla concentrazione dell’industria derivata in paesi lontani da quelli di origine del greggio: USA, Gran Bretagna, Francia, Germania, Italia, anche se ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] funzione dello stato, V(x), nulla in xe e strettamente positiva in ogni altro punto di un intorno S di xe, tale che la sua derivata rispetto al tempo, V̇(x), sia nulla in xe e minore o uguale a zero in ogni altro punto dello stesso intorno S. Per i ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] leggermente minori dell’unità per lunghezze d’onda che cadono nel campo dei raggi X: la dispersività, cioè la derivata dn/dλ, è dunque generalmente una quantità negativa. A tale andamento generale si sovrappongono picchi e discontinuità conseguenti ...
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Acqua
Sergio Carrà
di Sergio Carrà
Acqua
sommario: 1. Introduzione. 2. Teoria statistica dei fluidi semplici. 3. Proprietà termodinamiche dell'acqua. 4. Struttura della molecola di acqua. 5. Struttura [...] procede (v. termodinamica molecolare) impiegando l'energia libera del sistema espressa attraverso l'integrale delle configurazioni, che derivata rispetto al volume a temperatura costante fornisce l'equazione di stato. Si ottiene:
βP = -
essendo drN ...
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Vincoli ambientali sull'origine della vita
James F. Kasting
(Department of Geosciences, Penn State University University Park, Pennsylvania, USA)
Le condizioni ambientali in cui la vita si è sviluppata [...] l'arco di tale periodo che potrebbe aver avuto origine la vita. All'inizio la Terra possedeva un'atmosfera densa derivata da impatti extraterrestri e certamente il clima avrebbe potuto essere caldo, ma verso la fine di tale periodo il clima sarebbe ...
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Radicali liberi
Francesco Minisci
Un atomo o un gruppo di atomi in cui è presente un elettrone non accoppiato viene chiamato radicale libero. Un biradicale è una specie chimica con due elettroni non [...] RO∙ + Cl∙
[4] Br−Br → 2Br∙
[5] Ar−I → Ar∙ + I∙
[6] R3Sn−SnR3 → 2R3Sn∙
dove Ar∙ indica un residuo arilico derivante dagli idrocarburi aromatici per eliminazione di un atomo di idrogeno dal loro gruppo.
La omolisi fotochimica è più specifica di quella ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] una tensione irrisolta, qualcosa di allusivo ed enigmatico, la capacità di accennare a più ampi significati.
Le estetiche di derivazione romantica insistono non più sul s. ma sull’allegoria, espressione della disarmonia tra arte e realtà, tra ricerca ...
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Araldica
Tipo di pezza onorevole (➔ pezze).
Chimica e fisica
Dispositivo generatore di corrente elettrica per trasformazione di energia chimica.
La p. di Volta
La prima p. fu ideata e costruita da A. [...] 0, si ottiene:
[12] formula.
Combinando la [10] con la [12] si ottiene nuovamente la [9], che è perciò derivabile anche da considerazioni puramente termodinamiche. Facendo poi intervenire l’equazione di Gibbs-Helmholtz, è possibile correlare la f.e ...
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L'Ottocento: chimica. Le reazioni chimiche
Antonio Di Meo
Le reazioni chimiche
Equilibrio chimico e azione di massa
Il concetto di 'equilibrio' o di 'punto o stato di equilibrio' è stato introdotto [...] rielaborato nella sua forma atomistica grazie alle ricerche di John Dalton degli anni tra il 1803 e il 1810. Il secondo derivava dagli studi di fisica del calore di Julius Robert von Mayer, James P. Joule, Clausius, e poi William Thomson (lord Kelvin ...
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Biosintesi
Alastair I. Scott
sommario: 1. Metaboliti primari e secondari. 2. Biogenesi e biosintesi: a) polimerizzazione ‛lineare' dell'acetato; b) ‛ramificazione' dell'acetato: via dell'acido mevalonico; [...] '. Un caso diverso è quello costituito dall'ormone giovanile degli Insetti che fino a poco tempo fa si riteneva derivasse da una doppia metilazione del farnesolo, come è indicato nella II parte dello schema 12.
Secondo studi più recenti sembra ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.