Notazioni adottate in questo articolo:
A × B denoterà il prodotto scalare di due vettori.
A ⋀ B denoterà il prodotto vettoriale di due vettori.
Se R è un vettore di componenti X, Y, Z, il simbolo div. [...] ora in uno stato di rapida evoluzione.
Bibl.: E. Hoppe, Geschichte der Elektricität, 1ª ed., Lipsia 1884; Ch. A. Coulomb, Memorie varie valori più alti alle latitudini medie e nell'interno deicontinenti; vi sono luoghi infatti nei quali, a cielo ...
Leggi Tutto
TEMPERATURA
Eduardo AMALDI
Virgilio DUCCESCHI
Francesco VERCELLI
. Il concetto di temperatura ha origine dalla particolare sensazione di caldo o di freddo che si prova quando si tocca un corpo. Questa [...] la concavità in basso e ritornano al suolo; tale incurvamento deriva da aumentata velocità nella propagazione; e poiché la velocïtà cresce influenze delle grandi correnti marine, dei venti e deicontinenti adiacenti. Poiché le correnti risalgono gli ...
Leggi Tutto
Storia delle esplorazioni. - Di una penetrazione umana nei mari o fra le terre inospitali della calotta artica durante l'antichità classica non abbiamo alcuna notizia. La navigazione di scoperta, condotta [...] valoroso capitano, nell'estate seguente la nave è travolta dalla derivadei ghiacci verso mezzodì, salvandosi l'equipaggio, parte per il terre artiche, non come parti o appendici singolarmente deicontinenti da cui dipendono, ma come un insieme di ...
Leggi Tutto
MAREA (fr. marée; sp. marea; ted. Gezeiten, Tiden; ingl. tide)
Luigi CARNERA
Francesco VERCELLI
Le maree sono oscillazioni periodiche delle masse acquee marine, dovute a piccole forze periodiche derivate [...] conto delle complicatissime distribuzioni delle acque e deicontinenti. Ma anche con tali schematizzazioni il problema A0 e B0 di un elemento costituente e ponendo eguale a zero le derivate parziali della (13) rispetto ad A0 e B0, si hanno le seguenti ...
Leggi Tutto
Piante di assai differente natura, che comprendono forme unicellulari e pluricellulari, le ultime morfologicamente anche molto differenziate. In queste sono riconoscibili organi d'adesione, organi assili [...] delle coralline generatrici nei millennî deicontinenti, alle associazioni di diatomee, peridinee . (1894); Bouilliac, in Comptes-Rendus, CXXXVII (1903); Esmarch, in Jahrb. der hamb. wiss. Anstalt, XXVIII (1910) e in Hedwigia, IV (1914); Robbins ...
Leggi Tutto
PRESSIONE
Bruno PONTECORVO
Filippo EREDIA
Eduardo AMALDI
Per farci un'idea del concetto di pressione consideriamo un recipiente pieno di un liquido e pensiamo di sottoporre il liquido a una forza [...]
Nel mese di luglio, per il maggiore riscaldamento deicontinenti nell'emisfero nord, la zona di bassa pressione equatoriale insieme sulla materia: l'effetto che si manifesta come pressione deriva dal fatto che il moto degli elettroni ha luogo nel ...
Leggi Tutto
Antropologia culturale
(App. IV, i, p. 138; V, i, p. 179)
Nell'ultimo ventennio del secolo l'a. è passata attraverso una serie di discussioni e di revisioni critiche del suo statuto epistemologico, che [...] quattro aree considerate affini; la globalità, invece, non deriva dall'interrelazione di diverse componenti, ma emerge dalla natura e culturale dei media visuali da parte di popoli delle steppe e delle foreste deicontinenti extra-europei ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Raffaello BATTAGLIA
. Da un punto di vista filosofico, il concetto e il problema della "società" si distingue soltanto assai tardi da quello dello stato e, [...] cui vivono gli animali ed in particolare quelli con istinti gregarî, deriva da un concetto troppo elementare e ormai superato di "primitività" vivono segregate nelle zone marginali (meridionali) deicontinenti (Fuegini, Kurnai, Kulin, Yuin, Tasmaniani ...
Leggi Tutto
POSIDONE (Ποσειδῶν)
Goffredo BENDINELLI
Giulio GIANNELLI
Divinità degli antichi Greci: nella divisione dell'impero del mondo fra i tre figli di Crono, spettò a lui il regno del mare e delle acque [...] , col terribile tridente, colpisce le coste delle isole e deicontinenti e ne fa tremare la superficie e ne abbatte al Francoforte 1934, pp. 33 segg., 200 segg.; U. v. Wilamowitz, Der Glaube der Hellenen, I, Berlino 1931, p. 212 segg., II, ivi 1932, ...
Leggi Tutto
(II, p. 591; App. I, p. 99; II, I, p. 143; III, I, p. 74; IV, I, p. 107)
Geografia fisica. - L'importanza permanente della catena alpina è testimoniata dal fatto che il tema del XXV Congresso Internazionale [...] ritiene ancora che le A. siano il prodotto della collisione deicontinenti africano ed europeo, come avevano affermato i grandi tettonisti del documentato anche per i secoli passati, deriva dall'instabilità dei versanti alpini dovuta, oltre che alla ...
Leggi Tutto
deriva
s. f. [dal fr. dérive; v. derivare2]. – 1. Trascinamento, da parte di una massa fluida in movimento, di un corpo galleggiante o immerso in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, superficie terrestre). Con sign. specifici:...
continenza
continènza s. f. [dal lat. continentia, der. di contineri, continere; v. continente1]. – 1. Moderazione nel soddisfacimento dei bisogni materiali e dei piaceri; in teologia, il grado iniziale e imperfetto della virtù della temperanza,...